Tutto pronto per assistere all’importantissimo match dello “Zaccheria” tra Foggia e Pescara valido per la ventiduesima giornata di Serie B. Gara dai tanti incroci col passato, l’allievo sfida il maestro (parte seconda): l’andata all’Adriatico terminò 5-1 e fu un esordio traumatico per i Satanelli. Ora c’è voglia di rivalsa e i punti in palio sono preziosissimi per guadagnare punti in classifica.
I rossoneri sono attualmente diciannovesimi in classica e sono reduci dalla sconfitta interna per 1-2 contro il Frosinone. Mister Stroppa si gode i nuovi acquisti e manda in campo i suoi con il collaudato 3-5-2: in porta Tarolli è favorito su Guarna; nel pacchetto difensivo spazio a Tonucci, Camporese ed uno fra Loiacono e Martinelli (il primo è in vantaggio); sulle corsie laterali Kragl e Gerbo paiono avanti rispetto a Celli e Zambelli, Agazzi agirà da play, ai suoi lati Scaglia e Agnelli dovrebbero vincere il ballottaggio su Deli; in avanti Mazzeo è certo del posto Beretta e Floriano a giocarsi l’altra maglia. Out i partenti Chiricò, Coletti, Fedele, Rubin e Calderini, e Duhamel (si attende il tranfert).
I biancoazzurri sono undicesimi in classifica con 28 punti all’attivo: nell’ultimo turno di campionato c’è stata la vittoria interna per 1-0 contro il Venezia. Mister Zeman deve rinunciare agli indisponibili Bovo, Zampano, Palazzi e Stendardo. Spazio al solito 4-3-3: tra i pali spazio a Fiorillo; in difesa dovrebbero agire Crescenzi, Coda, Perrotta e Mazzotta; davanti alla difesa agirà Proietti con Vanzania e Brugman al suo fianco; in avanti Mancuso e Pettinari sembrano certi del posto con Baez e Capone a giocarsi l’altra maglia.

PROBABILI FORMAZIONI

Foggia (3-5-2): Tarolli; Loiacono, Camprese, Tonucci; Gerbo, Agnelli, Agazzi, Scaglia, Kragl; Mazzeo, Beretta.
Allenatore: Giovanni Stroppa.

Pescara (4-3-3): Fiorillo; Crescenzi, Coda, Perrotta, Mazzotta; Valzania, Proietti, Brugman; Baez, Pettinari, Mancuso.
Allenatore: Zdenek Zeman

Sezione: In primo piano / Data: Sab 20 gennaio 2018 alle 09:03
Autore: Attilio Scarano / Twitter: @AttilioScarano
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