Serie D/H: Sfida a due per il primo posto, bagarre in zona play-off. Tante compagini in lotta per la salvezza diretta, Manfredonia e Sp.Fulgor quasi spacciate

Dieci giornate al termine ed ancora diverse questioni da definire: il Girone H di Serie D, mai come quest’anno, regala emozioni inaspettate e, talvolta, assolutamente difficili da pronosticare.

CAPITOLO PRIMO POSTO. La leadership del raggruppamento sembra interessare, ormai, soltanto Potenza e Cavese, con i lucani attualmente a +5 sui bluefoncè: nelle restanti dieci gare potrebbe accadere di tutto, ma se la truppa di Ragno dovesse continuare a far punti anche in situazioni complicate (vedasi Cerignola), per i metelliani resterebbe soltanto il conforto della seconda posizione.

CAPITOLO PLAY-OFF. Virtualmente certo di un piazzamento all’interno della griglia play-off soltanto l’Audace Cerignola che, nei prossimi dieci turni, avrà soltanto il compito di consolidare ulteriormente il suo terzo posto, con un particolare interesse anche verso la seconda piazza. Per il resto, tra Taranto, Team Altamura, Gravina, Picerno e Nardò, soltanto due rientreranno nel discorso: in tal senso, potrebbe divenire fondamentale il recupero del derby della Murgia.

CAPITOLO SALVEZZA-DIRETTA. Attualmente, risultano sempre più vicine alla salvezza diretta soltanto Pomigliano e Gragnano: le due compagini campane, salvo clamorosi suicidi, il prossimo anno dovrebbero nuovamente presentarsi ai nastri di partenza del torneo di Serie D.

CAPITOLO PLAY-OUT. Quasi certa di un piazzamento la Frattese, mentre Sarnese, Francavilla, Aversa, Turris e San Severo cercheranno, fino alla fine, di evitare lo spauracchio-spareggio: alla fine si salveranno direttamente soltanto in due, le altre saranno costrette a compiere un ulteriore sforzo per raggiungere l'obiettivo.

CAPITOLO RETROCESSIONE. Nottefonda, o quasi, per Manfredonia e Sporting Fulgor: i destini delle due compagini pugliesi, purtroppo, sembrano irrimediabilmente segnati, nonostante i sipontini abbiano deciso di affidarsi (manca soltanto l'ufficialità) all'esperienza di Sergio La Cava. A dieci giornate dal termine, tenendo conto dei numeri, la salvezza sembra ormai un sogno destinato a rimaner tale.