I colpi che non ti aspetti: Luigi Volume, direttore sportivo del Taranto, ha regalato al tecnico Francesco Cozza due nuove frecce da aggiungere all'arco. Roberto Palumbo, attaccante 34enne proveniente dal Pineto, e Lucio Boris Di Lollo, centrocampista classe '93, nella scorsa stagione in forza all'Olympia Agnonese.

Durante la conferenza stampa, sono stati presentati anche altri cinque acquisti: Salvatore ScoppettaGabriele Cacciola e Simone MIlizia (provenienti dalla Sicula Leonzio), Bojan Aleksic (nella scorsa stagione al Francavilla in Sinni) ed Antonio Crucitti (lo scorso anno alla Palmese).

Queste le dichiarazioni dei nuovi giocatori rossoblù (nella foto, da sinistra a destra: Scoppetta, Cacciola, Palumbo, Di Lollo, Crucitti, Aleksic, Milizia)

Roberto Palumbo (attaccante): “Ho tanta voglia di fare bene con questa maglia: aspettavo questa chiamata con ansia, ritrovare la casacca rossoblù è per me motivo di grande gioia. Ricordo ancora quando venni a giocare i playoff allo "Iacovone" con il Potenza: 12 mila persone in Serie D non se le può permettere nessuno. Sappiamo che la società ha investito tanto per programmare una pronta risalita e per noi è una grande responsabilità”.

Bojan Aleksic (attaccante): “Sono un attaccante che si adatta, facilmente, ai vari ruoli offensivi. Sono contento di essere arrivato a Taranto, finalmente sono un giocatore rossoblù. Ringrazio la società ed il direttore per avermi portato in riva allo Ionio. Ho avuto delle proposte anche da club di Serie B e Serie C ma ho preferito questa piazza: ringrazio il Francavilla in Sinni e mister Lazic per quanto mi hanno dato nei precedenti anni, ora voglio fare bene con la maglia rossoblù”.

Lucio Boris Di Lollo (centrocampista): "Aspettavo da tempo la chiamata di una grande piazza che, a causa dei miei errori, mi è sfuggita in diverse occasioni. Sono consapevole che dovrò dare tutto per questa maglia, ho una grande voglia di impormi a Taranto. Sono un giocatore molto duttile: ho giocato davanti alla difesa ma sono anche in grado di ricoprire il ruolo di mezzala".

Antonio Crucitti (centrocampista): “Taranto è una piazza importante, il massimo che un giocatore potesse scegliere. Sono uno specialista nelle punizioni: lo scorso anno ho realizzato più di qualche gol su calcio piazzato e spero di ripetermi con la maglia rossoblù. Nel 4-3-3 ho giocato quasi sempre come mezzala sinistra ma posso, tranquillamente, giocare, anche al centro del campo”.

Gabriele Cacciola (difensore): “Sono un terzino sinistro di spinta, mi piace molto correre nel campo e rendermi utile in fase offensiva. Mi sento pronto per l’avventura in una piazza importante: Taranto merita categorie migliori e noi cercheremo di riportarla dove merita”.

Salvatore Scoppetta (difensore): “Un Taranto sicuramente molto offensivo, il mister vuole una squadra alta, abile nelle ripartenze. Cozza è un allenatore che cura molto la fase difensiva e che ama rendere complicato il gioco degli attaccanti avversari”.

Simone Milizia (difensore): “Una società del genere non si può rifiutare: ringrazio il direttore Volume e la società per avermi dato questa opportunità di vestire la gloriosa maglia del Taranto".

Sezione: In primo piano / Data: Gio 20 luglio 2017 alle 20:21
Autore: Christian Cesario / Twitter: @otherside1993
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