Ha realizzato undici presenze, mettendo a segno due reti con la maglia rossoblù: Vittorio Palumbo, centrocampista del Taranto classe 1998, è stato impiegato dal tecnico Michele Cazzarò nella prima parte della stagione. L’espulsione rimediata nella sfida d’andata contro il Manfredonia (prossimo avversario degli ionici) ha limitato, poi, il minutaggio del calciatore napoletano che, in esclusiva ai microfoni di TUTTOcalcioPUGLIA.com, ha presentato la sfida contro la formazione sipontina ed ha raccontato come ha vissuto gli ultimi mesi lontano dal rettangolo di gioco.

Com’è stato accolto il risultato tra Gravina ed Altamura in vista della sfida di domani contro il Manfredonia?

“E’ stata una partita abbastanza importante, con l’Altamura che è ingaggiata nella lotta playoff ed il Gravina che ci teneva a fare suo il derby. Noi, però, dobbiamo pensare a fare il nostro: col Manfredonia dobbiamo giocare bene e prenderci i tre punti. E’ ovvio, guardiamo anche gli avversari ma noi dobbiamo fare bene prima per noi stessi e, soprattutto, per la piazza tarantina”.

Il risultato dell’Altamura, giunto nel corso della settimana, può mettere pressioni all’ambiente ionico?

“Qui a Taranto le pressioni ci sono ogni giorno: è una grande piazza e chiunque indossi la maglia rossoblù è chiamato a fare bene. Sappiamo che sarà una partita determinante ma dobbiamo giocare con tranquillità, mettendo in mostra le nostre qualità tecniche e fisiche, e dobbiamo portare a casa il risultato”.

All’andata, sei stato uno dei protagonisti della sfida, rimediando poi l’espulsione. Da novembre, sei rimasto ai margini del progetto tecnico del Taranto: come hai vissuto questi mesi?

“Sono stati momenti durissimi che hanno segnato la mia stagione: non sono più rientrato in campo dopo l’espulsione ricevuta contro il Manfredonia e le giornate di squalifica. Adesso ho ristabilito il pieno rapporto col mister; mi alleno ogni giorno a tremila e spero che mi venga data la possibilità di dare il mio contributo nelle ultime giornate di campionato”.

Considerata la retrocessione matematica della formazione sipontina, domenica che partita ti aspetti?

“Chiunque gioca contro il Taranto vuole fare la partita della vita, mettendosi in mostra. Noi siamo carichi per questa partita e daremo sempre il massimo per portare a casa la vittoria. Ce la metteremo tutta, vogliamo arrivare ai playoff nella miglior posizione possibile e regalare delle gioie ai nostri tifosi”.

Sezione: AUGURI / Data: Sab 21 aprile 2018 alle 16:00
Autore: Christian Cesario / Twitter: @otherside1993
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