Giancarlo Mancore, un'ennesima favola griffata Carpi. Dopo Lasagna, la società emiliana pesca un'altra volta fra i dilettanti. E lo fa con saggezza e lungimiranza. Ed un'altra volta pare abbia fatto bingo: 3 gol nelle prime 3 partite ufficiali, tutti e 3 decisivi. L'agente parla così del suo recente passato:"Ha sempre saputo far gol, fin dai tempi in cui era al settore giovanile del Lecce - racconta a Tuttomercatoweb.com - il vizio della rete non gli è mai mancato e non lo scopro oggi. E' stata importante la fiducia che ha avvertito da parte del Carpi e dal ds del club Lauriola che lo aveva conosciuto da quando era responsabile del settore giovanile del Lecce. Può ancora crescere, ha le potenzialità per farlo". Ora può diventare un pilastro del Carpi: "Sa che deve lavorare tanto, anche il tecnico Calabro lo ha richiamato. Del resto è alla prima esperienza in B e deve ancora calarsi completamente nella nuova realtà. Ma Giancarlo è pronto. L'importante è volare bassi e dimostrare il proprio valore. Ne ha subite tante". L'agente racconta la scalata di Malcore per arrivare tra i professionisti: "Non ha avuto sempre fiducia intorno a sè e a volte ha fatto i conti con la sfortuna. Quando era a Pagani ad esempio la società è fallita e quando era al Lecce nonostante che gli avessero fatto un contratto di cinque anni poi non hanno creduto in lui". 

 

Sezione: Lecce / Data: Mar 12 settembre 2017 alle 14:45
Autore: Davide Abrescia
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