Perucchini 6 - Incolpevole in occasione del gol di Lattanzio con tutto lo specchio a sua disposizione. Una partita senza alti e bassi, anzi forse uno quello che non ha sfruttato Rada, dopo che il pallone aveva scavalcato il portiere giallorosso.

Ciancio 5 - Viene gettato nella mischia dopo oltre 2 mesi di inattività, non offre però una prestazione eccezionale, anzi è suo il passaggio, che mette in difficoltà Riccardi dal quale nasce il gol della Fidelis. 

Riccardi 6 - Si salva solo perchè realizza, con carattere e personalità il gol del pareggio dopo procurato con uno stop imperfetto il gol della Fidelis, per il resto però si disimpegna bene su tutti i palloni alti in cui fa valere i suoi centimetri.

Cosenza 6 - Lattanzio di testa non ne prende una, con autorità ha guidato una difesa che, soprattutto nella ripresa, ha sbandato parecchio.

Di Matteo 5,5 - Moto perpetuo sulla fascia, non si contano le sue discese, ha sette polmoni, però magari sarebbe meglio lasciare uno di questi per un piede un po' più raffinato visto che non riesce mai servire i suoi compagni una volta arrivato sul fondo.

Lepore 6 - Alla fine, ma proprio alla fine, dopo innumerevoli tentativi indovina il cross che trova Riccardi in mezzo all'area di rigore. Per il resto solita prova generosa del capitano. Che però gioca meglio come terzino.

Arrigoni 6 - Una buona prestazione, si fa sempre trovare pronto per ricevere il pallone, peccato però che non riesce mai a serivre adeguatamente le due punte, ma non è colpa sua.

Armellino 6,5 (il migliore) - Prestazione superlativa per l'ex Matera, in mezzo al campo vince tutti i duelli e interrompe sul nascere qualsiasi iniziativa che passa dalle sue parti.

Mancosu 5,5 - Si ritrova a predicare nel deserto dell'attacco giallorosso, lui prova ad illuminare la serata ma chi dovrebbe ricevere le sue intuizioni è su un'altra galassia. In più nel primo tempo sbaglia la gestione del pallone davanti a Maurantonio.

Pacilli 5,5 - Entra in campo nella ripresa, avrebbe dovuto dare la scossa e invece non riesce nemmeno a far accorgere i presenti al Degli Ulivi della sua presenza.

Torromino 5,5 -  Come al solito, grande grinta, grande voglia ma poca concretezza, poi se gioca così largo è difficile rendersi pericolosi sotto porta.

Caturano 4,5 - Non è semplice fare quello che ha fatto, 0 tiri in porta contro l'ultima della classe, rimane in campo solo perchè Liverani sceglie di provare il forcing finale, risolto da un difensore centrale, con questo abbiamo detto tutto.

Di Piazza 4 - Probabilmente l'hacker che in settimana si è impossessato del suo profilo facebook, questa sera si è impossessato anche della sua persona. Rispetto al suo compagno di reparto arriva a calciare in porta, peccato che avrebbe dovuto servire Caturano solo a porta sguarnita. Il Lecce non ha bisogno di solisti ma di giocatori che vogliono il bene della squadra. Messaggio sia per lui che per l'hacker. 

 

Sezione: Lecce / Data: Dom 05 novembre 2017 alle 15:12
Autore: Matteo Bottazzo / Twitter: @teobottazzo
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