Lecce, a tutto Liverani: "Che bello lavorare dall'inizio. Perucchini potrebbe tornare"

In conferenza stampa, alla vigilia della partenza per il ritiro, Fabio Liverani è un fiume e spiega tutto sul nuovo Lecce.

"Voglio far diventare velocemente questo gruppo squadra. Mi piace poter lavorare dall’inizio. Per me il mercato è una cosa strana. Di solito do il mio pensiero solo alla fine. Sono arrivati giocatori di qualità che si sono integrati con la squadra. Noi però cerchiammo persone con qualità morali. Fino ad oggi sono arrivati con qualità tecniche, per quelle morali valuteremo dopo. Al momento a bilancio mancano 6/7 giocatori in entrata. Dobbiamo prendere ancora il portiere, in difesa, qualcosa in mezzo al campo e alla fine in attacco. Serie B? In questa categoria ci sono caratteristiche importanti. Con che modulo giocheremo? Una base di partenza perché è quello che conosciamo un po’ di più. Sicuramente non cambieremo i 4 dietro, poi vedremo come finisce la costruzione della squadra. Il modulo a 5 non è nelle mie corde ma se in certi momenti della partita può servire lo prendiamo in considerazione.

Il momento del calcio pugliese? Questo è un tasto dolente del nostro calcio, specialmente in B e in C. Dobbiamo trovare delle soluzioni a queste problematiche, nelle altre nazioni tutto ciò non accade. Dobbiamo dare uno stop a queste situazioni. Chi non rispetta le regole va punito. Io obiettivamente e quando a me, mi dispiace per le altre squadre. Ma commentare oggi è prematuro. Le società di calcio devono iniziare a pensare da aziende.

Il settore giovanile deve essere un importante risorsa. Con Gennaro Delvecchio ci siamo incontrati abbiamo parlato, ha grande voglia di fare bene, gli faccio un in bocca al lupo ed io e il mio staff siamo a sua disposizione. Questa società sta lavorando bene sul settore giovanile, dobbiamo crescere ma abbiamo le basi affinché il settore giovanile possa diventare un serbatoio per la prima squadra. Sicuramente con la primavera avremo un filo diretto dal punto di vista tattico. Portiere? Su Perucchini abbiamo fatto delle valutazioni, lo scorso anno ha fatto bene. Potrebbe tornare, è una questione tecnica tattica. È uno dei prospetti che seguiamo, ma a breve prenderemo il portiere. Chiricò? Io credo che la tutela se la deve conquistare da solo a prescindere dalla piazza. Noi dobbiamo pensare al campo. Per tutto il resto c’è la società. Sul terreno di gioco i ragazzi sono tutelati da me.

Ronaldo alla Juve? Credo che Cristiano Ronaldo sia più facile incontrarlo in Italia. Il suo arrivo è la parte bella del calcio, è un regalo che ha fatto la Juventus, è un bene per tutto il nostro campionato".