La seconda sezione della Corte Sportiva d'Appello Nazionale ha parzialmente accolto il ricorso del Lecce avverso la sanzione dell’ammenda di € 4.500,00 inflitta ai giallorossi a seguito alla gara interna con la Paganese dello scorso 29 aprile, rideterminandola ad € 3.000,00. La multa, all'epoca, era stata inflitta "perché propri sostenitori, introducevano e accendevano diversi fumogeni e bengala alcuni dei quali lanciati nel recinto di gioco; i medesimi facevano esplodere sempre nel recinto di gioco due petardi, il tutto senza conseguenze; per indebita presenza nel recinto di gioco durante la gara di persone non identificate ma riconducibili alla società (r.proc.fed.,r.c.c.)". 
A riportarlo è TuttoC.com.

Sezione: Lecce / Data: Ven 18 maggio 2018 alle 19:01
Autore: Attilio Scarano / Twitter: @AttilioScarano
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