Questa sessione di Calciomercato verrà soprattutto ricordata per l'arrivo di Matteo Di Piazza dal Foggia, ma ci sono stati anche altri grandissimi colpi, che sono passati in secondo piano.

Partiamo dalla porta: il Lecce ha confermato Filippo Perucchini e preso Vicino, arrivato dopo una positiva stagione vissuta con il Gravina e fortemente consigliato dal preparatore Sassanelli, a loro si aggiunge il giovane Chironi, ritornato in giallorosso dopo una buona stagione a Nardò. I due giovani estremi difensori si giocheranno il posto da vice Perucchini per tutta la stagione, in attesa di un'occasione.

In difesa c'è stata la mancata riconferma di Giosa, al suo posto, tra mille incertezze, è arrivato Marino prelevato dal Modena dopo una stagione difficile, complice un brutto infortunio al ginocchio che lo ha messo k.o..  Sulla fascia invece c'è stato un ingesso importante quello di Di Matteo che già nelle prime uscite ha dimostrato tutte le sue qualità in entrambe le fasi, addio invece per Vitofrancesco Agostinone, accasatosi alla Virtus Francavilla.

A centrocampo, l'innesto di Armellino è un colpo di altissimo livello, perchè oltre a rinforzare la mediana di Roberto Rizzo, ha indeboilito quella di una diretta concorrente come il Matera, un'operazione importanate sotto molti punti di vista, anche le conferme di Arrigoni e Mancosu, ricercatissimi sul mercato, rappresentano due operazioni che hanno una grande valenza. Il reparto avanzato ha visto l'addio di Doumbia passato al Livorno, oramai logoro il rapporto con la tifoseria, rimpiazzato da Di Piazza, un colpo di mercato che sta già portando i suoi frutti, l'ex Foggia ha l'argento vivo addosso e con Caturano può comporrre una coppia di assoluto livello in grado di mettere qualsiasi difesa in difficoltà, come già dimostrato anche in Coppa Italia. 

Capitolo under: Nel Salento sono arrivati, giovani di prospettiva, ma soprattutto di proprietà, Riccardi dal Verona pare avere tutte le carte in regola per fare già bene in questa sua seconda stagione tra i professionisti, Gambardella e Valeri rappresentano alternative preziose, soprattutto con la novità dei cinque cambi durante l'incontro. A centrocampo Megelaitis, il più utilizzato tra i giovanissimi, ha già messo mostra grande personalità; mentre in avanti Dubicikas, arrivato proprio negli ultimi minuti del calcio mercato è un oggetto misterioso, che va a rimpiazzare le partenze dei salentini Persano e Capristo, spriamo che ne valga la pena.

CASO TURCHETTA - Gianluca Turchetta è stato il primo acquisto del Lecce in questo calcio mercato, ma è stato anche uno degli esuberi, a causa di questa dannata regola degli under e degli over, un rammarico perchè il ragazzo aveva qualità uniche in rosa. Un vero peccato doversene privare e questo in via Colonnello Costadura lo sanno bene, ma ancor peggio è averlo dato alla Casertana una formazione addidata dagli addetti ai lavori come la possibile rivelazione del campionato; forse sarebbe stato meglio cederlo in un altro girone.

Mauro Meluso, in due anni ha cambiato faccia al Lecce, lo ha ringiovanito in ogni reparto, ha portato a casa giocatori di proprietà e giovani di prospettiva, ha fatto casa con qusalche cessione importante ma ha confermato due big come Caturano e Perucchini. Adesso Rizzo ha tra le mani uno strumento di grandissimo valore, ora tocca a lui sfruttare al meglio potenzialità di questo gruppo di ragazzi e riuscire dove tutti gli altri allenatori prima di lui hanno fallito.

Sezione: Lecce / Data: Ven 01 settembre 2017 alle 11:13
Autore: Matteo Bottazzo / Twitter: @teobottazzo
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