Mister Liverani presenta la gara di domani contro il Sassuolo, queste le sue dichiarazioni: “Ci sono quattro-cinque dubbi. La terza partita è la più difficile sul piano fisico. Devo fare ancora delle riflessioni, cercando di capire anche chi sta meglio dal punto di vista mentale. Devo mettere equilibrio perché loro se ti attaccano negli spazi sono devastanti. Dobbiamo fare una partita di sacrificio e di fisicità, se non riuscissimo a tenere le distanze corte potremmo soffrire. Sarà una partita molto insidiosa e mi crea molti pensieri. Non conosco De Zerbi come allenatore, seguendo però il suo modo di calcio, il Sassuolo è una squadra che cerca di arrivare al risultato attraverso la prestazione. Ha delle ottime idee, ci accomuna il fatto di arrivare al risultato tramite il gioco”

“La Mantia ha delle chance come gli altri, c’è chi ha delle possibilità di partire dall’inizio e chi no. Stimo molto Andrea, sappiamo che ci può dare una mano anche se fino ad oggi ha giocato poco. Affrontiamo una squadra che per le caratteristiche è molto fastidiosa, ha giocatori tecnici come Boga, Berardi, Defrel. Loro hanno tante qualità e se non c’è collaborazione e rispetto degli spazi andremo in difficoltà. Non dobbiamo concedere l’uno contro uno”

“Benzar ha recuperato, ha lavorato con la squadra e rappresenta un’alternativa. Majer non si è allenato al 100%, ha un po’ di dolore. Il suo impiego rappresenta l’ago della bilancia. Ritengo che Imbula non sia pronto per giocare dall’inizio”

“In questo momento non possiamo ricavare un nuovo spartito, passare ad un 4231 è un’idea, ci abbiamo pensato ma per ora è presto. Vorrei che i ragazzi imparassero lo spartito attuale. Il Sassuolo nelle ultime due partite ha giocato con un 4312, però è impostata su un 433. Non ci concentriamo sui numeri perché li cambia, ci concentriamo più che altro sui singoli. Shakhov dà un’interpretazione diversa del ruolo, è sicuramente diverso, non ha la capacità di inserimento di Mancosu ma è forte sul piano della visione di gioco. Dell’Orco ha giocato bene a Genova, siamo amareggiati dal risultato ma sono molto contento delle certezze date dai ragazzi che sono stati impiegati. Shakhov ha qualità nell’ultima passaggio e nella giocata sulla trequarti. Mancosu ha qualità di inserimento e facilità ad andare al tiro”

“Lapadula mi ha detto solo che mi stava dando tutto. Io gli ho detto che mi deve sempre dare tutto. Gianluca ha giocato molto bene a Genova. Non sono permaloso con i miei giocatori”

Sezione: Lecce / Data: Sab 02 novembre 2019 alle 12:54
Autore: Stefano Sozzo / Twitter: @stesozzo
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