In casa Lecce, con l’inizio del ritiro, è partita ufficialmente la nuova stagione. Proviamo allora a tracciare una proiezione sui valori in campo, rispetto alla scorsa stagione, nella quale, come sappiamo, un gruppo solido e motivato ha raggiunto il miracolo del grande salto in Serie A. E soprattutto proviamo a interpretare le idee di Liverani riguardo i calciatori rimasti nel Salento.

A partire dai pali. Il portiere Vigorito ha meritato la conferma a suon di prestazioni superlative, condite da qualche sbavatura, che in Serie A, avrebbero potuto pesare tanto. Per questo, il Lecce, pur riconoscendo un grande valore al suo estremo difensore, lo ha affiancato a Gabriel, portiere pari requisiti (anche se con caratteristiche differenti), con cui innescare una sana competizione, dalla quale Liverani potrà dare giovamento a un reparto, che sarà continuamente sotto stress in una categoria difficile e dove non viene perdonato il benché minimo passo falso.

Il reparto arretrato vede le conferme di Calderoni e Lucioni, un passo indietro Meccariello, (al quale si affiancherà, forse Venuti, ritorno definito probabile, in queste ore). I primi due dovrebbero avere il posto da titolare garantito, mentre Meccariello dovrebbe partire subito dopo l’esperto Rossettini.

A centrocampo, confermatissimi Tachtsidis e Petriccione, autori di un campionato di B sempre ad altissimo livello, entrambi fondamentali nel gioco di Liverani, ognuno in base al ruolo e alle proprie caratteristiche, ma entrambi in grado di non gettare mai una palla a caso. Tabanelli non parte titolare, non perché non abbia meritato, anzi, le sue giocate, la sua grinta e i suoi gol sono stati sempre determinanti, piuttosto la scelta dovrebbe avere motivi puramente tecnici. Stesso discorso vale per Majer, che dal suo arrivo non ha mai deluso, ma si è subito inserito nel gruppo e negli schemi: dovrebbe essere un gradino sotto nella posizione da titolare.

La zona offensiva, nello schema cardine di mister Liverani, parte dal trequartista. Capitan Mancosu, pur apparso discontinuo sul finire della scorsa stagione, dovrebbe avere la maglia da titolare. Le recenti affermazioni in sede di ritiro, lo vedono già proiettato in una nuova avventura per dare il 110%.

Il reparto offensivo è quello che ha minori certezze: gli eroi La Mantia e Falco sono attualmente titolari, ma la situazione è in divenire, l’arrivo di Lapadula, pur volenteroso di non turbare l’ordine preesistente, getta le basi, come minimo, per un turnover, quasi doveroso. Altri probabili, se non certi, arrivi avranno come conseguenza un’ulteriore scossa di assestamento. Difficilmente gli attaccanti titolari della scorsa stagione reciteranno il ruolo di comparse, ma dovranno dimostrare con costanza di poter essere indispensabili, per mantenere un certo minutaggio.

Sezione: Lecce / Data: Mar 16 luglio 2019 alle 15:45
Autore: Giuseppe Rizzo
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