Lecce sfortunato e opaco, ma pareggia a va a +7

Il calendario avrebbe potuto favorire il Catania ed invece a sorridere anche se in parte è il Lecce che con il pareggio conquistato sul campo della Sicula Leonzio porta a 7 i punti di vantaggio sulla formazione etnea che è crollata per  5-0 sul campo del Monopoli. In avvio  subito due opportunità per il Lecce entrambe sui piedi di Andrea Saraniti che si rende immediatamente pericoloso, 3’ minuto il centravanti giallorosso colpisce la traversa con un tiro dal limite dell’area, un giro di lancette più tardi invece arriva stanco al confronto con Narciso e calcia debolmente con il sinistro verso la porta della Sicula. 

Dopo la fiammata bisogna attendere il 20’ per rivivere un’emozione che arriva sui piedi di Mancosu che però non è lesto a colpire una volta che si trova in zona tiro. La prima emozione di marca siciliana arriva al 26’, quando D’Angelo ci prova dalla distanza ma il pallone finisce tra le braccia sicure di Perucchini. Un minuto dopo arriva il primo giallo della gara, Cosenza stende Aricdiacono che era scappato via per il direttore di gara non ci sono dubbi.  

Salentini che recriminano un rigore al 36’ Torromino va a contatto con il portiere Narciso che dopo aver intercettato la sfera rovina sul numero centravanti salentino. Al 39’ c’è una buona opportunità per i bianconeri che arrivano alla conclusione con D’Angelo, Perucchini salva in due tempi. Nel finale però è ancora Lecce con con Torromino colpisce la seconda traversa della gara con un bel destro a giro da posizione defilata. Termina così un bel primo tempo. 

Nella ripresa i due tecnici decidono di mantenere invariate le formazioni. Il primo sussulto è di marca giallorossa con Costa Ferreira che da buona posizione dopo un bel triangolo con Arrigoni che spedisce alto. Intorno alla metà della ripresa iniziano i cambi nel Lecce entrano Selasi e Di Piazza al posto di Costa Ferreira e Torromino, mentre nella sicula Diana getta nella mischia Sibili e Foggia per Arcidiacono e Lescano andando a cambiare totalmente il fronte offensivo.

 Negli ultimi minuti però non succede praticamente nulla, le due squadre  si accontentano di un punto ciascuno utile per raggiungere i rispettivi obbiettivi.