Questo Lecce è matto da legare, si addormenta sul più bello ma riesce comunque a portare a casa la partita nonostante la rabbiosa rimonta del Cosenza mai domo.

Liverani perde a causa di un attacco influenzale Scavone, al suo posto c’è Arrigoni mentre in difesa ritorna dal primo minuto Lucioni. Nel Cosenza c’è dal primo minuto Matteo Di Piazza in attacco con Tutino, tra gli ex Lecce in campo anche  Legittimo mentre solo panchina per Baclet.

Alla prima occasione il Lecce passa, al 7’ minuto con una bella triangolazione sulla destra tra La Mantia e Mancosu, il centravanti serve a rimorchio l’arrembante Venuti che con il sinistro fulmina un incolpevole Sarracco. Quando si attende la reazione del Cosenza arriva il doppio vantaggio del Lecce, tutto nasce dai pedi geniali di Jacopo Petriccione che pesca in profondità Palombi che con il destro aggira l’estremo rossoblu e deposita in rete il pallone al 11’ minuto. Il Lecce continua a spingere e Palombi al pochi minuti dopo ha l’opportunità di realizzare la sua doppietta, il pallone però si perde sul fondo. La reazione dei padroni di casa è tutta in una serie di calci d’angolo che portano ad uno sterile colpo di Dermaku, sul quale Vigorito si ritrova il pallone tra le braccia, al 33’ però Pascali sale in cielo e di testa impegna l’estremo difensore giallorosso che riesce a deviare lontano dalla sua porta.   I rossoblu nel finale di frazione sono padroni del campo, ma il tutto si riduce ad uno sterile possesso palla che non porta  ad occasioni importanti verso la porta del Lecce.

Nella ripresa Braglia lascia negli spogliatoi Di Piazza e  D’Orazio e inserisce Maniero e Baez. Dopo un minuto è il centravanti appena entrato che si rede pericoloso con un bel sinistro a giro che mette i brividi i a Vigorito. Al 56’ il primo giallo dell’incontro della gara ai danni di Marco Mancosu. Al 65’ il Cosenza accorcia le distanze con Tutino che di testa insacca il pallone. Liverani si copre con toglie Mancosu e inserisce  Cosenza per coprirsi ancora di più. Ma al 76’ i padroni di casa trovano il pareggio ancora con Tutino che con un bel diagonale beffa Vigorito per il pareggio dei calabresi che però dura appena due minuti fino a quando Falco tira fuori dal cilindro il sinistro supera Saracco e firma il definitivo 2-3. A nulla servono gli ultimi assalti del Cosenza. I giallorossi salgono in classifica a quota 19 e iniziano a sognare, ma in difesa c’è qualcosa da sistemare.

Sezione: Lecce / Data: Sab 10 novembre 2018 alle 20:03
Autore: Matteo Bottazzo / Twitter: @teobottazzo
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