I giallorossi si presentano al Bentegodi con lo stesso modulo utilizzato contro l’Inter. Mister Liverani deve fare a meno di Petriccione a causa di una botta alla caviglia subita ieri in allenamento, al suo posto c’è Tachtsidis. Subito il Lecce al 4’, con un filtrante di Tachtsidis per Lapadula che solo davanti alla porta intercetta il difensore dei gialloblu, Abisso, però, fischia fuorigioco. Dopo una fase di studio, al 12’, il Verona ci prova con Verre con un tiro a giro sulla trequarti, palla di poco a lato. Al 19’, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Miguel Veloso mette il pallone con il contagiri sulla testa di Dawidowicz bravo ad anticipare Lucioni, palla che si insacca alle spalle di Gabriel. Il Lecce rischia ancora su un tiro di Kumbulla e sul colpo ravvicinato di Di Carmine a due passi, il portiere giallorosso è attento. Ancora Kumbulla, sul calcio d’angolo, la prende di testa, la palla di poco sopra la traversa. Raddoppio del Verona al 34’, cross di Lazovic dalla sinistra e incornata di Pessina solo in area di rigore, Mancosu lo lascia e non lo segue. Dopo l’entrata di Majer al posto di Lucioni, arriva la prima vera azione del Lecce. Majer scambia con Lapadula che in progressione calcia ma non prende la porta. Al 48’, l’ottimo Majer si crea un’opportunità andando al tiro dalla lunga distanza, traversa piena. Finisce così il primo tempo con il Lecce sotto due a zero. Il secondo tempo ricomincia come il primo, Verona subito pericolo con tiro ravvicinato di Pessina, bravo Vigorito a respingere. Si fa vedere il Lecce al 53’ con un gol mangiato da Rispoli sono davanti a Silvestri sull’assist al volo di Babacar. Fase di possesso palla da parte del Verona che accerchia il Lecce incapace di avere una reazione. Al 68’, altro episodio negativo causato dall’espulsione di Dell’Orco per via del doppio giallo rimediato con il fallo su Pessina. Solo all’86’ succede qualcosa anche se ancora una volta a vantaggio dei gialloblu, un’altra scelta sbagliata da parte dei giallorossi. Imbucata per Amrabat, Vigorito gli va incontro e gli frana addosso, rigore solare. Sul pallone va Pazzini che spiazza Vigorito. Il Verona è 3 a 0.

Possiamo dire che la partita del Lecce, forse, non è neanche mai iniziata. Una squadra sottotono quasi in un torpore preoccupante, senza idee e senza garra. C’è bisogno di una scossa, di una scintilla per riattivare l’umore ed il gioco di questa rosa, apparsa oggi non adatta al campionato di Serie A.   

Sezione: Lecce / Data: Dom 26 gennaio 2020 alle 16:53
Autore: Stefano Sozzo / Twitter: @stesozzo
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