Monopoli, il migliore in campo. Scoppa, geometrie e profondità: buone idee ma non basta

Non è stato un Monopoli brillante quello visto ieri al 'Veneziani' contro la Virtus Francavilla. La formazione biancoverde, tuttavia, ha sfiorato più volte nella ripresa il gol che avrebbe potuto chiudere i conti o, comunque, compromettere i sogni di gloria della compagine brindisina. Molte delle potenziali occasioni sono passate dai piedi di Federico Mattias Scoppa. 

Argentino classe 1987, col suo carico d'esperienza il numero 5 biancoverde ha sfornato almeno un paio di cross che, se ben sfruttati, avrebbero potuto cambiare l'inerzia della gara. Clamoroso quanto accaduto all'85': è proprio dal tentativo dell'ex Catania che Mercadante manca a porta quasi sguarnita la rete dell'1-1. Ogni sforzo, per il resto, è stato encomiabile ma sempre mal supportato dai compagni di squadra. Non impeccabile neppure Sounas, in genere uno dei pochi ad alzare bandiera bianca nel sodalizio biancoverde. 

Nonostante tutto, il contributo globale in campionato resta significativo. Il centrocampo del Monopoli grazie al suo apporto ha guadagnato molto in termini esperienza e solidità. Davvero niente male per un reparto che in passato ha spesso faticato a decollare. Ben 33 le presenze collezionate in regular season: la costanza prima di tutto.