Inutile girarci troppo intorno: in casa Monopoli non si vive un momento felicissimo. E neppure fortunato. I timidi fischi beccati al triplice fischio della sfida contro il Bisceglie sono lì a dimostrarlo. Perchè il pareggio - il secondo di fila per 0-0 - muove la classifica e permette di godersi il quinto posto (la Casertana, per ora, è in svantaggio negli scontri diretti nonostante i 40 punti), ma è arrivato contro un avversario sulla carta inferiore. I neroazzurrostellati hanno fatto la partita che dovevano fare: chiudersi e cercare di colpire in contropiede al primo varco disponibile. I biancoverdi, invece, hanno combinato meno del solito in avanti: solo un tiro di Paolucci nel primo tempo, qualcosina in più si è vista nella ripresa. La precisione, in ogni caso, latita e malgrado qualche rammarico sui tiri di De Franco e Mangni, per non parlare del colpo di testa di Berardi

ASSENZE COME MACIGNI - Si sente, maledettamente, l'assenza di pedine di peso come Donnarumma, Salvemini e Mendicino. C'è un'infermeria da svuotare al più presto. Prova a sostituire l'ex Cavese con discreti risultati Mercadante (a proposito: auguri per le 100 presenze), ma il numero 17 in tutta la Serie C ha in verità ben pochi rivali nel ruolo di esterno. In avanti Gerardi e Mangni (un po' sotto tono) non possono bastare, anche se bisogna prendere atto della buona volontà del giovane under Mariano: tanta voglia di fare e dimostrare, insolito il 2 come numero di maglia. 

UN MESE SENZA GOL - L'ultima rete del gabbiano in campionato risale all'1-3 maturato contro la Paganese lo scorso 13 febbraio: più precisamente dal minuto numero 68' con Lorenzo Paolucci (per l'ultimo attaccante bisogna risalire al 26' con Gerardi, poi espulso). Al 'Veneziani', poi, il successo manca addirittura dal 23 dicembre 2018 (Monopoli-Rieti 1-0). Da allora sono arrivati 4 pareggi (Potenza, Reggina, Juve Stabia, Bisceglie) ed un ko (Viterbese). 

PLAYOFF, QUANTE PRETENDENTI! - Bisogna tuttavia restare sempre sul pezzo. La qualificazione ai playoff non è in pericolo, ma le distanze si sono notevolmente accorciate: la Cavese - prima compagine fuori dal perimetro-spareggi - ha soltanto 4 punti in meno rispetto a falchi e gabbiani. E nove sono le squadre raccolte in soli 5 punti, vale a dire fino alla Sicula Leonzio tredicesima con 35 punti all'attivo. Proprio i ragazzi di Torrente sfideranno quelli di Scienza nel prossimo turno: vietato sbagliare. Un pizzico di preoccupazione è lecita, fare drammi invece no. Piazzarsi nel miglior posto possibile a fine stagione è fondamentale, ma gli spareggi restano pur sempre una lotteria. Nulla è perduto. 

Sezione: Monopoli / Data: Mar 12 marzo 2019 alle 15:30
Autore: Domenico Brandonisio
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