Si interrompe a due minuti dalla fine la striscia positiva del Nardò che rimedia la seconda sconfitta casalinga della stagione.  Taurino si affida alla fantasia di Prinari e Versienti, mentre De Felice punta tutto sulla forza di Merkay per pungere in avanti.

La prima occasione della sfida arriva all’8, ed è Bolognese che su calcio di punizione fa tremare la traversa con una conclusione mancina. Al quarto d’ora arriva il vantaggio su calcio di rigore conquistato da Versienti, dal dischetto Kyeremateng non sbaglia e spiazza il portiere. Due minuti più tardi ancora padroni di casa vicini al gol con una doppia occasione, però prima Prinari e poi Kyeremateng non riescono a superare D’Agostino che si rifugia in angolo. Il primo squillo della Gelbison arriva con un tiro da 40 metri di Pipolo che prova a beffare Rizzitano, il pallone si perde sul fondo.

MOMENTO DECISIVO. Al 25’ l’episodio che cambia la partita, Centonze stende in area Merkay, per il direttore di gara è rosso e tiro dal dischetto che l’ex Manzillo non sbaglia e riporta in parità l’incontro.  La gara perde di ritmo e si fa nervosa, a farne le spese è De Angelis che viene ammonito per un fallo su Bolognese. Al 38’ il Nardò ritorna in vantaggio: Prinari ci prova dal limite dell’area di rigore, il rimpallo favorisce Cordella che solo davanti a D’Agostino lo beffa con un delicato tocco con il destro. La prima frazione si conclude con tre minuti di recupero

Nella ripresa il gioco riprende con gli stessi ventuno che avevano interrotto la prima frazione. Partono forte gli ospiti, provano a chiudere il Nardò nella propria metà campo ma la formazione neretina che capitola all’11’ in cui la Gelbison trova il pareggio: cross dalla destra di Ferraioli, colpo di tacco di Merkay, salvataggio sulla linea di Aquaro il pallone finisce sui piedi di Cammarota che da due passi non può sbagliare il 2-2.

Al 20’ il Nardò ha la grande occasione per tornare in vantaggio Kyeremateng si invola sulla destra, il pallone però colpisce solo l’esterno della rete. Due minuti più tardi sugli sviluppi di un calcio d’angolo Gigante, appena entrato, ci arriva di testa ma non riesce ad indirizzare verso la porta dei lucani.

IL TRACOLLO. Al 40’ annullato un gol alla Gelbison, annullato un gol a Merkay per fuorigioco, il centravanti aveva ribadito  in rete il pallone dopo il colpo di testa di Evacuo finito sulla traversa. A due minuti dalla fine Evacuo realizza il gol del 3-2 il centravanti lucano intercetta un tiro senza pretese, supera Aquaro con un dribiling stretto e fulmina con il mancino Rizzitano sotto la traversa.

Negli ultimi minuti non succede più nulla, il Nardò si conferma squadra da trasferta, appena un punto su otto conquistato davanti al proprio pubblico.

Sezione: NARDÒ / Data: Dom 21 ottobre 2018 alle 17:00
Autore: Matteo Bottazzo / Twitter: @teobottazzo
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