Fa il punto della situazione in casa Nardò il difensore Donato De Pascalis. Si riparte dall'incoraggiante 0-0 casalingo ottenuto domenica contro il Bitonto: "Abbiamo impostato la partita in modo diverso rispetto al passato - dichiara ai nostri microfoni - avremmo meritato qualcosa in più rispetto al pareggio. Se la palla non entra, però, i tre punti a casa non arrivano. Differenze con Taurino? Mister Bitetto non ha lavorato tanto sul doverci far giocare con la palla da dietro. Non c'era condizione mentale adatta. L'obiettivo ora è quello di non far giostrare la palla facilmente al Bitonto". 

Un girone dopo c'è la sfida contro il Taranto: "Dopo la gara dell'andata eravamo terzi, pensavamo di poter ambiare a qualcosa di più importante. Ora dobbiamo conquistare la salvezza a tutti i costi. Spero solo che la scelta fatta dalla società possa essere utile per chiudere al meglio questo campionato. Allo 'Iacovone'  dovremo lottare per vincere, senza guardare in faccia l'avversario ed il suo blasone. La squadra rossoblù ha grande qualità e calciatori forti, alcuni di loro sicuramente sprecati per la categoria. La vittoria, per noi, manca da tanto". 

Il bilancio personale va di pari passo con quello del collettivo granata: "Non è sicuramente positivo. Se siamo nei playout vuol dire che si poteva dare qualcosa in più. La posizione di classifica non consente di fare bilanci buoni anche sul piano personale. Terzino o centrocampista? Con Taurino mi piaceva il ruolo di centrale, ma preferisco giocare maggiormente come terzino". 

Sezione: NARDÒ / Data: Gio 28 marzo 2019 alle 18:30
Autore: Domenico Brandonisio
vedi letture
Print