Se una vittoria non allunga la vita, certamente la migliora. Il Nardò viaggia col vento in poppa e, dopo gli ultimi risultati maturati domenica, ha davanti a sé una classifica interessante e che si cercherà di rafforzare. I ragazzi di mister Taurino, spinti dall'entusiasmo del proprio pubblico e da buoni valori tecnici, possono gettare il cuore oltre l'ostacolo e dare filo da torcere a tutte.

I test contro Sorrento (il più imminente, in programma domani) e Bitonto diranno qualcosa in più sull'effettiva caratura dei granata. Se il rendimento casalingo fosse uguale a quello esterno, i salentini oggi avrebbero velleità di primato. I numeri sono li a testimoniarlo: 10 punti su 14 sono stati ottenuti lontano dal 'Giovanni Paolo II'. Ma i dati non mentono nemmeno sulla pericolosità in avanti dei napoletani: occhi su Costantino, Guarro, Gargiulo (2 reti a testa) e soprattutto Todisco (3). Si segna abbastanza (12 reti) e si subisce un po' di più rispetto ai granata (10 reti subite). E da non sottovalutare sono le due vittorie consecutive ottenute contro Gelbison ed Altamura

Difficile prevedere grosse novità di formazione per i neretini, che dopo Benvenga sperano di recuperare anche Mingiano. C'è da pazientare per Molinari, punta di peso della squadra. 

Sezione: NARDÒ / Data: Mar 13 novembre 2018 alle 11:30
Autore: Domenico Brandonisio
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