Terminerà a Nola il 2018 del Nardò. Il bilancio per la formazione salentina può dichiararsi soddisfacente e, in attesa del prossimo anno e dei recuperi dall'infermeria, il sogno playoff risulta essere alla portata. Vincere in Campania significherebbe, prima di tutto, ipotecare il discorso-salvezza. Non sarà facile considerando l'ottimo ruolino di marcia dei bianconeri: tre vittorie nelle ultime tre esibizioni davanti al proprio pubblico. Vittime, in ordine, Fasano, Team Altamura e Gravina. Tutte compagini pugliesi. 

La formazione napoletana quest'estate ha raccolto l'eredità del vecchio Savoia e malgrado il 5° posto della passata stagione in Eccellenza Campania si ritrova in Serie D. La Serie C da queste parti manca da oltre vent'anni (ultima edizione disputata nel 1995/96). Tra i giocatori più rappresentativi spicca Gennaro Troianiello, vero e proprio talismano e uomo spogliatoio negli anni della B con Verona, Palermo, Siena, Sassuolo e Bologna. Tutte e 5 le società menzionate sono salite in A col centrocampista classe 1983 in organico. Teatro dello scontro lo stadio 'Sporting Club'. 

Quanto ai ragazzi di Taurino, si potrebbe finalmente rivedere dalla panchina Prinari. Bisogna invece attendere ancora per Molinari. Al posto di Benvenga, in difesa, spunta una vecchia conoscenza dei granata. Si tratta di Stefano Scipioni, 31enne ex Montegiorgio e con una lunghissima militanza con la maglia del Teramo (ben 5 stagioni dal 2012 al 2017, tutte vissute in Lega Pro). 

Sezione: NARDÒ / Data: Sab 22 dicembre 2018 alle 13:30
Autore: Domenico Brandonisio
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