Si dividono, dopo soli quattro giorni dall'arrivo, il Nardò e Francesco Bruno: l'ex giocatore della Cavese si separa dalla società pugliese che, con un duro comunicato, commenta l'accaduto sul proprio sito ufficiale.

"L’A.C. Nardò comunica di aver ceduto il calciatore Francesco Bruno. Lo stesso, a distanza di quattro giorni dal suo arrivo, del quale si è dimostrato entusiasta (tra l’altro confermandolo con dichiarazioni pubbliche e testuali alla presentazione di giovedì scorso “a Nardò non si può dire di no”), nella giornata di ieri ha richiesto di essere ceduto ad altra squadra (presso la quale ha già militato), adducendo di non trovarsi a proprio agio. Affermazione del tutto discutibile rispetto alle decantate lodi del territorio e delle persone a noi rese fino a poche ore prima. Si badi che l’A.C. Nardò aveva accondisceso e già dato seguito a tutte le richieste economiche e garanzie pretese all’atto della firma.

Nella nuova filosofia societaria si privilegiano i valori umani e morali anche rispetto a quelli tecnici, e, in tale ottica, per la quale la società è assolutamente irremovibile, nessun tipo di comportamento che vada a minare questi valori e che li trascenda, violi o calpesti verrà tollerato. Tanto più quando certe condotte di tesserati assumono la veste di capricci e di bizzarrie che nulla hanno a che fare con l’immagine di questa società e ancor prima con una piazza, con una tifoseria e con una realtà cittadina come Nardò. L’A.C. Nardò, non accettando giochini di cattivo gusto, e ancor meno gli umori di chi avrebbe difeso senza convinzione la gloriosa maglia granata, ha deciso di disfarsi del calciatore.

La squadra è stata messa al corrente dell’increscioso episodio direttamente dal Presidente Donadei alla ripresa degli allenamenti odierni, ed, in presenza di tutta la dirigenza, ha voluto richiamare il gruppo alle proprie responsabilità sottolineando che moralità ed etica sono valori imprescindibili. Impegno, fierezza e convinzione ma anche serenità e spensieratezza devono essere il credo del gruppo. Il Diesse Corallo è già attivo sul mercato alla ricerca del sostituto”.

Sezione: NARDÒ / Data: Mer 04 settembre 2019 alle 12:45
Autore: Christian Cesario / Twitter: @otherside1993
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