Cercasi tre punti, disperatamente. Vale per il Nardò e soprattutto per il Gragnano: lo scontro in programma domani al 'Giovanni Paolo II' sa di vero e proprio antipasto-playout. Un'eventualità che mister Bitetto cercherà di scongiurare nel miglior modo possibile: in terra salentina gli scontri salvezza non potranno essere falliti. Il prossimo sarà all'ultima giornata contro il Nola, in mezzo ecco le sfide contro Cerignola, Savoia e Fasano. La buona notizia è il rientro di Versienti, che tanta spinta e soluzioni offensive potrà dare sulla fascia. 

Bel gioco ma nessun punto. Il Nardò visto a Taranto, malgrado tutto, ha dato una buona impressione e sulla falsa riga di quanto si è visto contro il Bitonto. Il tasso tecnico dei ragazzi di Panarelli era alto. Ora questo 'alibi' non c'è più: è tempo di raccogliere i dovuti frutti. Il Gragnano è reduce da un incoraggiante 1-1 interno contro la Fidelis Andria, ma prima aveva raccolto tre sconfitte consecutive contro Altamura, Nola e Fasano. L'ultima vittoria risale allo scorso 24 febbraio contro la Sarnese (1-0), l'ultimo acuto esterno addirittura al 27 gennaio (2-1 contro il Pomigliano). 

Indisponibili: mancherà Aquaro ai granata (ben tre turni di squalifica per lui), tra i gialloblù bisogna registrare l'assenza di Padovano (squalificato poiché già diffidato e recidivo in ammonizioni). Il confronto dell'andata terminò in parità (0-0). 

Sezione: NARDÒ / Data: Sab 06 aprile 2019 alle 13:00
Autore: Domenico Brandonisio
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