Un Antonio Conte più deluso davanti ai microfoni di Sky, dopo il pareggio della sua Inter Lecce: "Il pareggio - commenta il tecnico nerazzurro - nasce dal fatto che dobbiamo andare sempre a duecento all'ora. Non possiamo permetterci qualcuno sotto tono, perché altrimenti si abbassa il livello della squadra. E puoi pareggiare una partita che, visti i numeri, avresti dovuto portare a casa. Il pareggio può capitare. Dobbiamo andare sempre al massimo, quando non lo facciamo siamo una squadra normale".

Conte ha analizzato i meriti di mister Liverani: "Oggi il Lecce ha cambiato sistema di gioco, ha fatto un 5-3-2 ed erano molto bassi, cercando di occupare gli spazi. Diventa difficile quando trovi squadre così attente alla fase difensiva. Siamo stati imprecisi in fase realizzativa, le occasioni le abbiamo avute e dovevamo fare gol".

Un Inter decisamente diversa rispetto a quella vista nel girone d'andata: "Siamo stati bravi nella prima parte del campionato a tenere il motore su di giri, poi capitano delle partite dove a velocità di crociera non abbiamo la capacità di trovare la vittoria".

Infine sul capitolo mercato, l'allenatore interista chiarisce: "Ogni volta che dico una cosa, viene amplificata e a volte strumentalizzata dalla stampa. Io sono contento di questi giocatori, la società sta facendo delle valutazioni. Noi dobbiamo lavorare e andare sempre al massimo, se vogliamo mantenere una media punti importante". E poi ribadisce: "Non mi va di entrare nel discorso del mercato, l'ho già fatto di recente e siccome qualcuno strumentalizza tutto, la società deve decidere cosa vuole fare, se lo vuole fare, a che costo. Ci sono loro, io faccio l'allenatore e devo cercare di tirare fuori il meglio dai miei ragazzi".

Sezione: Serie A / Data: Dom 19 gennaio 2020 alle 17:47
Autore: Francesco Ippolito / Twitter: @fraccio
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