Trentatré gol subiti in ventidue giornate di campionato: numero quasi impensabile leggendo la classifica e vedendo il Lecce lì, costantemente nelle parti alte della classifica da inizio stagione. E nelle ultime settimane è diventato uno dei dati da allarme per i giallorossi, che subiscono almeno un gol da dieci partite di fila (Brescia, Padova, Spezia, Benevento, Salernitana, Venezia, Livorno, Cittadella, Verona e Palermo): in pratica nel 2019 Vigorito non ha mai tenuto la porta inviolata.

Un po' al contrario del Foggia, con Padalino che ha migliorato l'andamento dietro anche grazie al prezioso contributo di Nicola Leali, arrivato nella finestra invernale di calciomercato e risultato fin da subito uno dei migliori acquisti. In sei presenze, due clean-sheet. E comunque il numero dei gol presi (cinque) è inferiore al numero di volte in cui il 26enne è andato tra i pali.

Quella rossonera resta comunque la seconda peggior difesa del torneo con 38 gol subiti (peggio solo il Carpi con 45); il Lecce, invece, ha quella più perforata delle prime tredici della classe. Entrambe le compagini pugliesi dovranno invertire il trend per raggiungere i propri obiettivi stagionali.

Sezione: Serie B / Data: Ven 08 marzo 2019 alle 07:00
Autore: Dennis Magrì
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