Intervistato dai colleghi di tuttoc.com, Vittorio Galigani analizza l'emergenza Coronavirus legata alla Serie C: "La tutela della salute di tutti i cittadini è senza dubbio il fattore predominante. Le porte chiuse, in considerazione dei tanti impegni dei club, anche internazionali, come quelli della nazionale azzurra, hanno imposto delle scelte non tutte condivisibili. Un segnale, in ogni caso, andava dato".

Giusto dunque giocare a porte chiuse: "Ha un senso per quanto ho detto sopra. Il rispetto del calendario agonistico nazionale ed internazionale. Campionato, Coppe ed Europei. Per quanto concerne la Lega Pro, considerando la disputa di playoff e playout e la necessità di chiudere entro una certa data la stagione bisogna accettarla. Sarebbe stato ancor più negativo si fosse stati costretti a giocare ogni tre giorni per recuperare".

Sezione: Serie C / Data: Gio 05 marzo 2020 alle 15:00
Autore: Domenico Brandonisio
vedi letture
Print