E finalmente arrivò la resa dei conti. Dentro o fuori: alla mezzanotte di oggi si riuscirà a capire qualcosa in più sul quadro degli organici della prossima Serie C, edizione 2019/2020. Serviranno 60 club per partire, ma non tutti garantiranno la loro presenza. Per esempio ha già alzato bandiera bianca il Siracusa, che non ha trovato quei fondi economici necessari per dare continuità alla salvezza maturata sul campo. La questione stadio si è invece rivelata un nodo fatale per l’Albissola: salvo clamorose sorprese, i liguri non saranno iscritti in terza serie nazionale. Fortemente in bilico anche le posizioni di Arzachena e Lucchese, già nei guai da tempo. Può rientrare in extremis la Viterbese, dopo il disimpegno annunciato dal presidente Camilli.

E le pugliesi? Non restano a guardare. Già iscritte Bari, Monopoli e Virtus Francavilla, in dirittura d’arrivo (forse, le voci sono contrastanti e mancherebbero liquidità in extremis) anche il Foggia. Spera nella riammissione il Bisceglie: basteranno dai due ai tre club non iscritti per sperare, soprattutto al netto delle difficoltà societarie del Fano. Spera invece nel ripescaggio il Cerignola: gli ofantini sono di fatto primi in graduatoria escludendo il Matelica. In questo caso, oltre alle mancate iscrizioni, bisognerà tenere conto di eventuali domande bocciate.

Quali le prossime tappe? Martedi 25 giugno si avrà il numero esatto delle domande pervenute, tra il 3 ed il 4 luglio la covisoc si riunisce per analizzare le domande presentate ed esporre contestazioni eventuali, il 5 sarà invece l’ultimo giorno a disposizione per presentare le domande di ripescaggio e riammissione. Spazio per eventuali ricorsi dall’8 all’11 luglio, il 12 calerà il sipario: il consiglio si pronuncerà su bocciature e società da riammettere e ripescare. Dopodiché, si spera, spazio al solo calcio giocato.

Sezione: Serie C / Data: Lun 24 giugno 2019 alle 16:30 / Fonte: Canale 85
Autore: Domenico Brandonisio
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