Intervistato dai microfoni di tuttoc.com, il diesse della Reggina Massimo Taibi ha parlato della decisione di disputare le partite del campionato di Serie C a porte chiuse e della lotta alla vetta del raggruppamento.

"È brutto ma è giusto così. La salute viene prima di tutto, c'è poco da dire. Resta il dispiacere di dover giocare tre partite in casa senza pubblico, la nostra arma in più. Parliamo di migliaia di persone e, ovviamente di migliaia e migliaia di euro. Ma, ripeto, bisogna rispettare le decisioni sanitarie prese da chi ne sa più di noi. I mancati incassi sono un gran problema per tutta la Lega Pro. Vale sia per chi ha tanti tifosi ma anche per chi ci gioca contro, visto che le squadre in trasferta prendono la percentuale. E visto che tra una decina di giorni ci sarà la scadenza degli stipendi, credo sia giusto posticipare la data per il versamento dei contributi. Giusto pagare subito i calciatori ma per le tasse sarebbe giusto concedere più tempo". 

Sulla lotta per il vertice, il direttore sportivo si esprime così: "Non credo che il coronavirus possa influire sulla lotta alla vetta: anche il Bari dovrà giocare a porte chiuse. E anche loro hanno un pubblico eccezionale che li traina. Dal punto di vista del pubblico, purtroppo, si perderà un grande spettacolo su entrambi gli spalti".

Sezione: Serie C / Data: Ven 06 marzo 2020 alle 13:00
Autore: Christian Cesario / Twitter: @otherside1993
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