Coppa Italia di Serie D, ai rigori festeggia il Taranto: Nardò battuto allo 'Iacovone' per 5-4

Termina ai calci di rigore la sfida tra Taranto e Nardò: allo “Iacovone”, nella gara valida per il Primo Turno della Coppa Italia di Serie D, il Taranto batto per 5-4 dopo i calci di rigore i neretini. Decisivo il portiere Cavalli: l’estremo difensore ionico para tre rigori, tra cui quello decisivo di Benvenga, regalando il passaggio del turno ai rossoblù.

IL MATCH - Ci prova subito il Taranto: al 2’ D’Agostino, su punizione, calcia dai 25 metri con la palla che termina di poco lontana dalla porta di Mirarco. Sei minuti dopo ci riprova Marsili dai 35 metri: la gran botta viene respinta dall’ex estremo difensore rossoblù con i pugni. Al 15’ ancora la formazione di Cazzarò pericolosa: cross di D’Agostino, colpisce di testa Diakitè con la sfera che scavalca temporaneamente Mirarco e finisce, poi, sul fondo. Solo padroni di casa protagonisti: tiro pericoloso di Favetta, al 27’ deviato in corner. Sugli sviluppi, colpo di testa di Miale fermato, sulla linea, da un difensore neretino. Al 34’ si fa vedere per la prima volta il Nardò: Manzo perde palla al limite dell’area, viene servito Molinari che, con un tiro a giro, impegna severamente Cavalli, costretto a deviare in corner. Al 36’ Taranto vicinissimo al vantaggio: cross dalla destra di Infusino, Favetta si libera bene e con una semi-sforbiciata colpisce il pallone che si infrange, poi, sulla traversa. Al 43’ ci riprova ancora il Taranto. Favetta recupera la sfera, si invola verso l’area neretina e serve in corsa D’Agostino: la conclusione del fantasista genovese non è delle migliori e finisce sul fondo. Al 44’ punizione calciata dai Molinari dai 20 metri: tiro debole bloccato senza problemi da Cavalli. Senza recupero, le due formazioni vanno al riposo sul punteggio di 0-0.

Si riprende con gli stessi effettivi che hanno concluso il primo tempo. Al 55’ azione pericolosa, in contropiede, del Nardò, con Marsili che stende Molinari al limite dell’area di rigore. Si incarica Bertacchi della battuta ma il tiro viene deviato, in corner, dalla barriera. Prova a cambiare le carte in tavola Cazzarò: fuori Manzo e Diakitè al 58’, dentro Massimo ed Ancora. Gli ionici provano a prendere totalmente le redini del gioco, cercando maggiormente le fasce: manca, però, l’ultimo passaggio, determinante nella finalizzazione delle azioni da gioco create dagli uomini di Cazzarò. Al 62’ si rivede il Nardò. Respinge male la difesa di casa, palla che termina sui piedi di Bolognese che calcia di prima intenzione: pallone di poco lontano dalla porta di Cavalli. Al 69’ il Taranto sfiora il vantaggio: gran conclusione, dal limite, di D’Agostino, col pallone che esce per pochissimo. Al 76’ ancora Taranto pericoloso: Ancora apre per D’Agostino, il numero 10 si accentra, non si avvede di Guadagno e Favetta posizionati in maniera migliore e calcia a giro sopra la traversa. Al minuto 80 Nardò pericolosissimo: sugli sviluppi di un corner, Benvenga devia la sfera di testa con la palla che attraversa tutta l’area di rigore per poi terminare sul fondo. Due minuti dopo il Taranto rimane in 10 uomini: Infusino, già ammonito, reagisce scaraventando il pallone a terra. Il direttore di gara, il sig. Vergaro, non ci pensa due volte e lo spedisce, anzitempo, negli spogliatoi. A 4 minuti dal termine, gran botta di Molinari: Cavalli, attento, respinge ancora una volta con i pugni. Dopo 4’ di recupero, si va ai rigori: decisivo il portiere ionico che permette ai rossoblù di guadagnare il passaggio al turno successivo della Coppa Italia di Serie D.

TARANTO – NARDO’ 5-4 d.c.r.

TARANTO (4-3-1-2): Cavalli; Infusino, Miale, Bova, Carullo; Guadagno (dall’83’ Pelliccia), Marsili (dal 78’ Gori), Manzo (dal 58’ Massimo); D'Agostino; Favetta, Diakitè (dal 58’ Ancora). A disposizione: Van Brussel, Pelliccia, Araldo, Gori, Giannotta, Massimo, D’Alterio, Squerzanti, Ancora. All. Michele Cazzarò

NARDO' (3-5-2): Mirarco; De Pascalis, Benvenga, Bertacchi; Aquaro, Bolognese, Palmisano, Gigante, Lezzi (dal 66’ Centonze); Molinari, Kyeremateng. A disposizione: Rizzitano, Centonze, Giglio, Manisi, Cordella, Cassano, Senè, Muci, Greco. All. Roberto Taurino

ARBITRO: Sig. Giorgio Vergaro di Bari

ASSISTENTI: Sig. Ciro Di Maio di Molfetta - Sig. Davide Sabatino di Foggia

NOTE: recupero 0’ pt, 4’ st.

CALCI D’ANGOLO: 3-4

SEQUENZA RIGORI

Taranto: Gori gol, Massimo parato, Ancora gol, Favetta gol, D’Agostino traversa, Carullo gol, Miale gol.

Nardò: Kyeremateng gol, Bertacchi gol, Molinari parato, Gigante parato, Palmisano gol, Aquaro gol, Benvenga parato.