Il tecnico del Gravina, Antonio De Leonardis, ha parlato in conferenza stampa dopo la sconfitta con il Taranto. Queste le sue parole: "Anche noi abbiamo avuto parecchie occasioni per segnare, abbiamo preso gol su una palla ferma. Secondo me meritavamo qualcosa in più noi, il pareggio ci poteva stare ma non la sconfitta. Recriminare non serve, abbiamo perso la partita su un episodio e se fossimo stati più attenti probabilmente la partita sarebbe finita 0-0. Il Taranto è una grande squadra, conosciamo il blasone e le individualità dei rossoblù, e probabilmente siamo stati puniti dall'esperienza della squadra ionica. Non posso rimproverare niente ai miei ragazzi, noi siamo troppo giovani e abbiamo pagato questo. Non dobbiamo abbatterci perché ci può stare che arrivi una sconfitta dopo nove gare. C'era qualche ex ma le risse non servono a niente secondo me, non è questo il calcio che mi piace. Dobbiamo lavorare sulla concentrazione, perché determina le partite sia a favore che a sfavore. La mano a Cazzarò? E' normale salutare l'allenatore avversario, sia quando si vince che quando si perde. Secondo me abbiamo perso la partita per un'ingenuità, un nostro ragazzo ha lasciato solo Ancora in occasione del gol e lui non ha sbagliato. Selvaggi è '98 e deve migliorare, se avesse avuto un po' di esperienza avrebbe sfruttato meglio la sua occasione".

Sezione: Serie D / Data: Mer 01 novembre 2017 alle 17:21
Autore: Manuel Panza / Twitter: @manuel_panza
vedi letture
Print