Alla vigilia della sfida col Taranto, il tecnico del Gragnano Rosario Campana, intervistato dai microfoni di TUTTOcalcioPUGLIA.com, ha parlato del match che i gialloblù affronteranno, domani pomeriggio, allo stadio “San Michele”.

“Ormai è passata una settimana dalla sfida col Picerno: non possiamo permetterci un morale diverso dall’altro in relazione ai risultati. Ovviamente, un risultato positivo ti permette di aumentare l’autostima ma non dobbiamo crollare in caso di prestazioni negative: siamo una squadra giovanissima e possiamo crescere domenica dopo domenica”.

La sfida col Taranto arriva dopo aver raccolto un pareggio prezioso ed aver realizzato il settimo risultato utile consecutivo: come si approccia a questo incontro?

“Sicuramente non è stata la settimana-tipo: ho diversi giocatori acciaccati, qualcuno non farà parte del match. Purtroppo, non abbiamo la forza economica di altre società che hanno diversi giocatori per ruolo, non possiamo permetterci nemmeno un’influenza. Abbiamo lavorato duramente per preparare questo incontro: dobbiamo scendere in campo e fare la nostra gara, senza stravolgere nulla in virtù dell’avversario, consapevoli che dobbiamo fare qualcosa di straordinario per portare a casa i tre punti. Non avrò a disposizione Gassama che è, a tutti quanti gli effetti, un giocatore del Potenza”.

L’assenza di Gassama può stravolgere i piani tattici del Gragnano?

“E’ un giocatore classe 1999, al suo secondo anno in Serie D. Per l’età media della mia squadra e per le sue presenze in questa categoria, è un giocatore esperto: ciò rende maggiormente l’idea di quanto sia giovane il mio team. Non apporterò sostanziali cambiamenti: chiederò ai ragazzi di imporsi con le loro caratteristiche per fare risultato. E’ chiaro, poi, che la forza del Taranto potrebbe obbligarci ad assumere degli atteggiamenti diversi ma vedremo come si evolverà l’incontro. Gassama è un giocatore bravo, è giusto che abbia, nella sua carriera, delle possibilità importanti: ha trascorso la prima parte con noi soltanto per dei cavilli burocratici in quanto era stato tesserato, con noi, il 20 settembre 2017 e doveva trascorrere un anno solare con la nostra società per ottenere la cittadinanza. Credo comunque che, tutti i giocatori che verranno chiamati in causa, devono sentirsi orgogliosi di disputare una partita così importante come quella di domani e, soprattutto, anche quelle future”.

Un bilancio alla vigilia della 20^ giornata: si aspettava questa classifica?

“Credo che, alla fine, i punti sono quelli che, più o meno, si sono meritati durante il cammino: è vero che qualcuno si possa rammaricare per qualche punto perso. Alla fine, i valori ed i grossi investimenti verranno fuori. In questo campionato importante ci sono club che hanno fatto degli acquisti molto dispendiosi ma, nonostante ciò, alcune compagini sono chiamate a combattere per la salvezza diretta. Lotta promozione? E’ presto per dire chi è il favorito alla vittoria: Taranto, Cerignola e Picerno sono le squadre che stanno dando una maggior continuità rispetto alle altre. Se parliamo, però, relativamente alle qualità della rosa, credo che il Bitonto, il Savoia e l’Altamura possano dare del filo da torcere alle prime della classe: ci sono ancora tante giornate da giocare, in questo girone nessuna partita è mai scontata. Toccherà poi alla bravura dei calciatori e dei loro tecnici dimostrare di essere i migliori o meno”.

Sezione: Serie D / Data: Sab 19 gennaio 2019 alle 16:52
Autore: Christian Cesario / Twitter: @otherside1993
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