Sono diverse le pugliesi di Serie D impelagate nel discorso-salvezza: sei le compagini del territorio che, a otto gare dal gong finale, non hanno ancora legittimato la pratica.

A far da apripista Gravina e Fasano: appaiate a quota 34, le due squadre vantano un importante +5 sul tredicesimo posto, vantaggio da amministrare con consapevolezza nelle uscite finali. Segue, distanziata di due lunghezze, la Team Altamura: tallone d’Achille dei biancorossi la tenuta esterna, fin qui coincisa con soli sei punti conquistati in 13 giornate, mentre i restanti 26, trend degno di una squadra di alta classifica, sono giunti tra le mura amiche del “D’Angelo”.

I 31 punti del Brindisi e i 29 della Fidelis Andria segnano la linea di demarcazione tra la zona salvezza diretta e quella playout: lo sprint iniziale aveva illuso gli adriatici, mentre resta tutt’ora un mistero l’altalenante annata dei federiciani di un tecnico dal curriculum vincente come Favarin, ritrovatisi a lottare per la permanenza malgrado le incoraggianti premesse estive.

Chiude il cerchio il Nardò, protagonista di un inizio drammatico, ma capace di rialzarsi a suon di risultati: i 27 punti attuali condannerebbero i granata agli spareggi, nonostante la salvezza resti ampiamente alla portata degli uomini di Foglia Manzillo.

Sezione: Serie D / Data: Sab 14 marzo 2020 alle 15:15
Autore: Vito Salvatore Di Noi
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