E’ un grande momento quello del Sorrento e del difensore Davide Cacace, faro della retroguardia rossonera e autore di un gran campionato fin qui, impreziosito anche da 5 reti. Il calciatore classe 1987, nativo di Massa Lubrense, ha fatto il punto della situazione in casa rossonera a pochi giorni dalla sfida contro il Taranto: “Siamo contenti di aver acciuffato il secondo posto in classifica, frutto di tanto lavoro ed impegno da parte di tutti. Sappiamo bene che il cammino da fare è ancora lunghissimo e dobbiamo tenere i piedi ben saldi per terra - afferma ai microfoni ufficiali del club-. Mai dimenticare da dove siamo partiti e dobbiamo avere la consapevolezza che c'è ancora tanto da migliorare”.

LA SETTIMANA - “Finalmente stiamo venendo fuori da una settimana, quella terminata con la gara di Fasano, che è stata da bollino rosso. Metà spogliatoio è stato colpito da una fastidiosa influenza ma fortunatamente ora stiamo recuperando tutti. Resta solo qualcuno che sta smaltendo gli ultimi malanni. Sicuramente riusciremo a preparare meglio la prossima gara. Non ci saranno neanche calciatori squalificati”.

IL TARANTO - “Gli otto punti di differenza in classifica conteranno ben poco in campo domenica prossima. Inutile ribadire che il Taranto è una delle squadre più temibili di tutto il girone e sarà difficilissimo spuntarla. Conosco molti calciatori del Taranto, una piazza e un blasone importante che merita categoria superiori ed è normale che devono puntare sempre alla vittoria del campionato. Per quanto ci riguarda, saremo obbligati a dare il massimo con la solita grinta e cuore”.

LA GARA - “Mi aspetto un partita divertente ed emozionante, con una bella cornice di pubblico. E' un big-match e non vedo l'ora che venga domenica per scendere in campo. La prepareremo come sempre, seguendo alla lettera le direttive del nostro tecnico che lavora curando ogni minimo particolare. L'obiettivo è continuare a fare bene, cercando di far divertire i nostri tifosi”.

LE INSIDIE - “Il Taranto è la squadra che ha fatto più punti in trasferta (19 come la capolista Bitonto, ndr) e questa la dice lunga sul livello di difficoltà dell'ostacolo da affrontare. Lo spessore dei calciatori del Taranto non lo scopro certamente io ed ovviamente arriveranno qui col dente avvelenato, sia per la gara di andata e sia per riconquistare la fiducia della tifoseria”.

IL PUBBLICO - “Con il passare delle settimane le tribune dello stadio “Italia” si stanno riempiendo sempre di più. Siamo contenti per quello che stiamo facendo e speriamo che domenica ci sia tanta gente a sostenerci. Essendo un sorrentino, ammetto che è bello vivere in prima persona questa esperienza, resa ancora più emozionante con le nostre vittorie. Parliamo di una realtà piccola e molto diversa rispetto a Taranto ma, con le dovute proporzioni, i nostri tifosi fanno sentire sempre la loro passione e non ci lasciano mai soli”.

Sezione: Serie D / Data: Mer 29 gennaio 2020 alle 13:00
Autore: Christian Cesario / Twitter: @otherside1993
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