Il Taranto si aggiudica il big-match della 21^ giornata di campionato: allo “Iacovone”, i rossoblù si impongono per 2-1 sull’Audace Cerignola, dinanzi a circa 7000 spettatori, grazie alle reti di Roberti e Favetta e si portano a sole due lunghezze dal Picerno, capolista del girone H.

IL MATCH – Mister Panarelli ripropone il consueto 4-2-3-1 con Bonavolontà a far coppia, in mezzo al campo, con Manzo e Roberti, in attacco, al posto di Favetta; il tecnico Bitetto, invece, lascia fuori Pollidori lanciando Allegrini e confermando il solito 4-4-2. La prima occasione del match è di marca ionica: al 4’ ci prova subito D’Agostino con una conclusione dal limite che non impensierisce il portiere Cappa. Al 14’ il Taranto guadagna una punizione dai 25 metri: sul pallone si presente D’Agostino che impegna, severamente, l’estremo difensore del Cerignola. Al 22’ ci provano gli ospiti: cross di Vitofrancesco per Foggia che, in torsione, colpisce il pallone di testa ma la sfera termina sul fondo. Al 24’ il Cerignola sfiora il vantaggio: sugli sviluppi di un corner battuto da Vitofrancesco, Lattanzio colpisce il pallone impegnando severamente Antonino che, d’istinto, riesce a respingere il pallone. Al 29’ Oggiano, dalla posizione di corner corto e direttamente su calcio di punizione, fa tremare la traversa di Cappa, con la palla che poi torna sul terreno di gioco. Al 34’ il Taranto passa in vantaggio: punizione dai 30 metri battuta da Manzo, palla sulla fascia destra per Oggiano che pennella un cross perfetto con Roberti, bravo a prendere il tempo all’avversario, che incorna alle spalle di un incolpevole Cappa. Al 40’ il Taranto sfiora il raddoppio: dai 30 metri, Bonavolontà carica il destro con il portiere Cappa che, in maniera molto incerta, respinge in corner. Dopo un minuto di recupero, il direttore di gara manda le due squadre negli spogliatoi.

Nel secondo tempo, entrambi i tecnici confermano le scelte iniziali, senza apportare alcun cambio. Al 50’ il Cerignola si rende pericoloso: azione manovrata di Longo, palla per Foggia che nota l’inserimento di Vitofrancesco ma Antonino è bravo a chiudere il tiro dell’ex calciatore del Lecce. Cinque minuti dopo, Bitetto getta nella mischia Loiodice al posto di Vitofrancesco. Al 56’ l’Audace trova il pareggio: Foggia scatta sul filo del fuorigioco, punta l’avversario e mette un pallone perfetto per Lattanzio che, a porta sguarnita, deposita in rete. Panarelli prova a cambiare le carte: dentro Massimo e Favetta per Oggiano e Vittorio Esposito. La partita si innervosisce, tanti tackle in mezzo al campo e diverse giocate errate da parte delle due formazioni. Panarelli getta nella mischia anche Salatino e, al minuto 84, viene premiato: il trequartista lizzanese pennella un cross perfetto per Favetta che, solo davanti a Cappa, di testa deposita il pallone in rete. Nonostante i cinque minuti di recupero, il Cerignola non riesce a trovare la via del pareggio: il Taranto conquista tre punti fondamentali e si porta a sole due lunghezze dalla vetta.

TARANTO-CERIGNOLA 2-1

RETI: 34’ Roberti (TA), 56’ Lattanzio (CE), 84’ Favetta

TARANTO (4-2-3-1): Antonino; Pelliccia, Bova, Di Bari, Ferrara; Manzo; Bonavolontà (81’ Salatino), D'Agostino, Esposito V. (65’ Favetta), Oggiano (65’ Massimo); Roberti. A disposizione: Pellegrino, Guadagno, Marsili, Di Senso, Salatino, Menna, Croce. All. Luigi Panarelli.

AUDACE CERIGNOLA (4-4-2): Cappa; Tedone, Allegrini, Di Cecco (72’ Abruzzese), Russo; Longo (81’ Marotta), Carannante, Esposito A., Vitofrancesco (55’ Loiodice); Foggia, Lattanzio (75’ Pollidori). A disposizione: Abagnale, Matere, De Cristofaro, Nardella, Parise. All. Leonardo Bitetto.

ARBITRO: Sig. Michele Del Rio di Reggio Emilia

ASSISTENTI: Sig. Andrea Cravotta di Città di Castello – Sig. Giorgio Ravera della sezione di Lodi

AMMONITI: Allegrini (CE), Lattanzio (CE), Carannante (CE), Oggiano (TA), Di Bari (TA)

ESPULSI: nessuno

RECUPERO: 1’ primo tempo, 5’ secondo tempo

CALCI D’ANGOLO: 5-1 per il Taranto

NOTE: 7000 spettatori di cui 700 provenienti da Cerignola.

Sezione: Taranto / Data: Dom 27 gennaio 2019 alle 16:28
Autore: Christian Cesario / Twitter: @otherside1993
vedi letture
Print