Taranto, Antonino: "Sarà importante sbloccare subito il match. Tifosi? Mi esaltano"

Alla vigilia della trasferta di Mugnano di Napoli, dove il Taranto sfiderà allo stadio “Alberto Vallefuoco” il Pomigliano degli ex Picascia e Girardi, nella consueta conferenza stampa pre partita ha parlato il portiere dei rossoblù, Vittorio Antonino: l’estremo difensore ha analizzato la settimana corta degli ionici, dopo la partita col Picerno, ed ha illustrato le possibili insidie della sfida contro i campani.

“C’è stato molto rammarico per non aver portato a casa i tre punti, soprattutto per come si era messa la partita: abbiamo affrontato la prima della classe, dimostrando di essere superiori all’avversario Adesso incontreremo il Pomigliano: dobbiamo affrontarli con la stessa determinazione del Picerno. Ci vorrà umiltà e decisione per portare a casa i tre punti. Col Picerno ci è mancata un po' di concretezza e quel pizzico di fortuna in più che non ci ha permesso di portare a casa la vittoria. Penso che dobbiamo affrontare tutte le partite con la stessa mentalità: ci vuole sempre determinazione e cattiveria in ogni gara. Dobbiamo continuare su questa strada, è quella giusta. Abbiamo trovato un campo un po' scomodo, siamo stati bravi a sbloccarla subito ed a mettere la partita verso la nostra parte: anche col Granata sembrava una partita facile, abbiamo subito un poco il gioco degli avversari ma poi abbiamo trovato la strada della vittoria. Anche domani dobbiamo scendere in campo cattivi e concentrati per cercare di sbloccare il match quanto prima possibile”.

CARRIERA PERSONALE – “Sono cresciuto nel settore giovanile della Virtus Lanciano, poi sono passato nel Pescara Calcio dove ho collezionato qualche presenza in B con Zdenek Zeman. Quest’anno, a Piacenza, ho giocato poco: poi è arrivata la proposta del Taranto che ho accettato ben volentieri. La concorrenza con Pellegrino? Fa piacere, mi motiva maggiormente”.

I TIFOSI – “Penso che una tifoseria così, in Serie D, non sia da nessuna parte: indubbiamente, merita palcoscenici di altra categoria. Per me è un piacere giocare in uno stadio come lo “Iacovone”: mi esalta giocare in ambienti di questo genere”.