La prima rete siglata da Antonio Croce, con la maglia rossoblù, ha permesso al Taranto di recuperare tre punti preziosi sul Cerignola, seconda forza del campionato, battuta nel big match della 16^ giornata di campionato allo stadio "Donato Curcio" dalla capolista Picerno.

La marcatura dell'ex Gravina e Fidelis Andria ha regalato, alla squadra di mister Panarelli, una vittoria ampiamente meritata per quanto dimostrato nell'arco dell'intero match: gli ionici, infatti, non hanno quasi mai rischiato nulla contro il Pomigliano, dominando in lungo ed in largo sul manto erboso dell'impianto campano. Adesso, il Taranto si trova ad una sola lunghezza dal secondo posto, occupato a quota 31 dal Cerignola, ma sempre a sei punti di distanza dal Picerno, capolista con 36 punti.

Arrivano note importanti dall'assetto difensivo: con l'avvento di Vito Di Bari in riva allo Ionio, il Taranto non ha mai subito gol. Per tre volte, infatti, i rossoblù hanno mantenuto la porta inviolata: l'esperienza del calciatore ex Cerignola e Bitonto, nonchè uomo fortemente voluto dal tecnico Panarelli, sta pagando la scelta di mercato nel voler contrattualizzare il difensore a tutti i costi. Adesso, in ottica mercato, bisognerà guardare in Serie C e sul mercato degli svincolati: occorrerà rinforzare il reparto under (con almeno un arrivo in difesa ed in attacco), valutare la possibilità dell'innesto di un ulteriore difensore (considerato l'infortunio di Lanzolla, gli addii di D'Alterio ed Albanese e la situazione ingarbugliata di Miale) e trovare un attaccante che possa alternarsi con Favetta e Croce e dare, al tecnico Panarelli, una soluzione aggiuntiva.

Domenica prossima, i rossoblù affronteranno tra le mura amiche il Sorrento mentre gli uomini di Giacomarro saranno di scena al "Degli Ulivi" di Bitonto, con la compagine pugliese che vorrà riscattarsi e potrà dare del filo da torcere ai lucani.

Sezione: Taranto / Data: Lun 17 dicembre 2018 alle 13:15
Autore: Christian Cesario / Twitter: @otherside1993
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