Alla vigilia del derby contro la Fidelis Andria, proveniente da tre risultati utili consecutivi, è toccato ad Emiliano Massimo presentare la sfida che i rossoblù affronteranno, domani pomeriggio, allo “Iacovone”.

“In questo momento siamo contenti per la nostra posizione in classifica ma, sinceramente, non ci pensiamo. Sappiamo di aver intrapreso il percorso giusto e che la strada è lunghissima, sappiamo che questi risultati fanno piacere ai nostri tifosi ma siamo anche così esperti da capire che non c’è cosa più sbagliata che pensare alla vetta”. 

LA FIDELIS ANDRIA - “È una partita diversa dalle altre, essendo un derby: sappiamo quanto ci tengono i tifosi a questa gara. Andiamo ad incontrare una squadra che metterà in campo tanta grinta e sacrificio ma abbiamo dimostrato che con organizzazione, tenacia e spirito di gruppo possiamo ottenere risultati importanti. Loro vengono da un periodo positivo ma dobbiamo essere bravi ad imporre il nostro gioco”.

PROVA DEL NOVE - “È una gara importante che ci da la possibilità di capire, maggiormente, le nostre potenzialità: seppure siamo ancora all’inizio del campionato, sappiamo che abbiamo il destino nelle nostre mani”.

RUOLO - “Nel modulo adottato dal mister, posso giocare da mediano oppure agire sulla trequarti. Il mio momento? Ho voglia di dimostrare l’attaccamento a questa maglia, domenica dopo domenica: so di avere la massima fiducia da parte di tutti e so quanto posso dare a questa squadra. Dovrò metterci qualcosa in più per lasciare il segno anche qui.

LA CONCORRENZA - “Godo di massima stima da parte di tutti: dal mister ai miei compagni di squadra, siamo tutti impegnati a remare verso un unico obiettivo. 

I TIFOSI - “Dopo la vittoria col Savoia, abbiamo percepito l’attaccamento dei nostri tifosi: fa piacere sapere di avere il loro supporto in ogni gara. L’abbraccio con i supporter sugli spalti, domenica scorsa, è stato bellissimo: è un approccio che bisogna assolutamente mantenere con l’intera tifoseria rossoblù”.

 

Sezione: Taranto / Data: Sab 27 ottobre 2018 alle 13:48
Autore: Christian Cesario / Twitter: @otherside1993
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