Intervenuto ai microfoni del 'Nuovo Quotidiano di Puglia', Totò Ciullo si è soffermato sulle potenzialità del nuovo Taranto pronto a ripartire dalla Serie D: "È la prima intervista che rilascio sul Taranto da quando sono andato via. Un allenatore che a un certo punto della stagione perde i suoi giocatori più importanti forse forse deve lasciare, io non l'ho fatto per due motivi: uno perchè non mi volevo tirare indietro, due perchè quando sono subentrato e ho chiesto la collaborazione dei ragazzi l'ho ottenuta. Non mi pento di quello che ho fatto anche se sto ancora pagando quella retrocessione. Taranto è una piazza importantissima, avevo sposato il progetto con grande entusiasmo ed ero sicuro che ce l'avremmo fatta. L'aggressione ai giocatori è stata una delusione incredibile per quanto mi riguarda, ma penso che valga anche per i tifosi. Poteva essere una stagione diversa, poteva finire diversamente. Il rapporto con la società? Buono, come con tutte gli altri club con cui ho lavorato. Il mercato ha portato i suoi frutti, la squadra lotterà per vincere il campionato. Le favorite? Taranto e Cerignola hanno due grandissime tifoseria, Cavese e Potenza le possibili outsider. Auguro al Taranto una buona stagione e tutta la serenità possibile. Faccio un grosso in bocca al lupo alla città".

Sezione: Taranto / Data: Sab 02 settembre 2017 alle 13:45
Autore: Alessandro Chimenti
vedi letture
Print