Non è stata una stagione fortunata per il Taranto, che ora cerca di chiudere con un posto nei playoff dopo aver sognato la promozione in estate. In seguito a un grande mercato, la compagine rossoblù ha iniziato male con una sconfitta deludente in casa contro il Brindisi, prima di riprendersi e ottenere tre successi consecutivi. Svolta arrivata? No, anzi. Successivamente c'è il ko casalingo contro il Sorrento e poi la sconfitta allo "Zaccheria" di Foggia. Si prova a ripartire una settimana dopo con il successo per 1-0 contro l'Altamura, ma solo nella giornata seguente arriva un altro crollo: 3-0 in casa del Bitonto. Il rendimento altalenante porta all'esonero del tecnico Nicola Ragno, al suo posto arriva Panarelli che aveva fatto bene l'annata precedente. I problemi sembrano diventare solo un lontano ricordo e arrivano quattro vittorie consecutive, così si torna a sognare la vetta. La striscia positiva, però, si interrompe in casa contro il Gravina a causa di un'altra sconfitta pesante per 0-3. Successivamente i ko di Fasano e quello con la Nocerina allo "Iacovone" spengono definitivamente le speranze dei rossoblù.

Da quel momento in poi, infatti, i risultati sono stati sempre più negativi e non c'è stato mai quel cambio di marcia che che avrebbe consentito di risalire la classifica. Ora si cerca di salvare il salvabile con il raggiungimento dei playoff, ma la stagione dei rossoblù è ormai da dimenticare.
 

Sezione: Taranto / Data: Dom 15 marzo 2020 alle 17:45
Autore: Manuel Panza / Twitter: @manuel_panza
vedi letture
Print