Dopo tante domeniche consecutive vissute con fermento, il girone H si ferma per una settimana e sospende per sette giorni l'avvincente lotta riguardante il primo posto. Per il Taranto la sosta arriva forse nel momento peggiore visto che, come dichiarato da mister Panarelli, la squadra ha tanta voglia di scendere in campo per riscattarsi dopo il ko di Gravina. Non sono bastate otto vittorie consecutive da dicembre a metà febbraio per volare: i rossoblù, in sole tre settimane, hanno perso la vetta e sono scivolati a meno otto punti dal Picerno a causa di due passi falsi e del punto di penalizzazione inflitto dal TFN. La gara più difficile probabilmente sarà proprio la prossima contro l'Altamura, poiché bisogna assolutamente ripartire e solo un successo riuscirebbe a scrollare di dosso ogni problema. L'obiettivo dei rossoblù è quello di ripetere la cavalcata dei due mesi precedenti, provando a vincere le otto partite rimaste sperando che dagli altri campi arrivino sempre notizie positive. La rimonta sembra quasi impossibile, ma il club ionico è obbligato a crederci finché non arriva la condanna matematica: cinque gare separano i rossoblù dallo scontro diretto contro il Picerno, e D'Agostino e compagni cercheranno di ridurre il gap dai lucani per dare un senso importante alla sfida del 18 aprile. Nel frattempo, entro fine marzo arriverà l'esito del ricorso proprio riguardante la penalizzazione e la società si dice fiduciosa riguardo la restituzione dello stesso, anche questo potrebbe essere un altro elemento importante perché in questo rush finale ogni punto può fare la differenza. Otto lunghezze sono tante, ma non si può far altro che provare a vincerle tutte per non avere ulteriori rimpianti.

Sezione: Taranto / Data: Dom 10 marzo 2019 alle 17:15
Autore: Manuel Panza / Twitter: @manuel_panza
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