della Team Altamura - Guadalupi insostituibile. Lorenzo l'elemento under in più

Ultimo giorno di dicembre, il 2020 è pronto ad andare in archivio. TUTTOcalcioPUGLIA.com ha deciso di dedicare queste ore ai principali protagonisti dell’anno, alle scommesse vinte dai club, alle delusioni e alla partita che probabilmente resterà indelebile nel cuore dei tifosi.

IL BILANCIO DELLA TEAM ALTAMURA

IL MIGLIORE: Il lavoro di Alessandro Monticciolo ha gettato le basi di una Team Altamura cinica e concreta, ma al di là dei diversi talenti messisi in mostra il migliore del collettivo biancorosso, ormai dal 2018, è Mirko Guadalupi. Nove reti nello scorso campionato, già quattro in quello corrente: oltre a essersi riscoperto finalizzatore, dai piedi del trequartista classe ’87 nascono tutte le azioni d’attacco altamurane. Una garanzia, un perno imprescindibile di un progetto che, senza di lui, perderebbe molto in termini di fantasia.

LA SCOMMESSA VINTA: Discorso analogo a quello precedente, ma la scommessa fin qui vinta dalla Team Altamura si rispecchia nel profilo di Antonio Lorenzo. Attaccante classe ’01, il giovane atleta era reduce dall’ottimo campionato al De Cagna (Promozione/B), ma il doppio salto di categoria, malgrado le potenziali difficoltà, non si sono minimamente avvertite: già tre reti all’attivo, un’arma in più per Monticciolo soprattutto in chiave under.

LA DELUSIONE: Il Salvatore Cannito 2.0 ad Altamura è stato tutt’altro che trascendentale. La sua prima parentesi in biancorosso, durata quattro anni, aveva messo in luce le caratteristiche di un difensore centrale forte e di assoluta affidabilità, questa volta invece l’atleta classe ’90 ha giocato appena 34’ nella sfida contro il Cerignola, collezionando poi diverse “non convocazioni” che a dicembre, inevitabilmente, hanno rappresentato le basi dell’addio.

LA PARTITA PIU’ BELLA: Team Altamura-Lavello 2-1. La gara perfetta del 2020 è riconducibile a quella dello scorso 4 ottobre, quando i biancorossi di Monticciolo riuscirono a mettere ko il Lavello, una delle squadre più forti del girone H e, non a caso, sconfitta una sola volta, proprio in quell’occasione. Da lì il campionato degli altamurani ha preso una piega differente, più ambiziosa, e la classifica ne è la testimonianza.