Dal Lecce al Bari, passando per Francavilla e il mercato delle pugliesi. TUTTOcalcioPUGLIA.com ha intervistato ai propri microfoni il direttore sportivo Umberto Quistelli per una panoramica generale.

Partiamo dal Lecce. Corvino continua a pescare giovani promettenti dall’estero, si parla un gran bene del difensore Bjarnason.
"Il direttore si conferma ancora una volta un gran scopritore di giovani. Dopo lo scorso campionato, che ha messo in mostra un giovane importante come Rodriguez, quest'anno farà vedere come un giovane come Bjarnason sarà importante alla causa Lecce. Da ex dirigente giallorosso ti dico che i veri fuoriclasse sono nella società, dal presidente Sticchi Damiani a tutti i soci".

Il Bari è pronto alla rivoluzione. La prima indicazione data da De Laurentiis è sfoltire. È la mossa giusta?
"Ormai da tre anni il Bari si ritrova a sfoltire una rosa costruita nell'estate precedente, segno di una programmazione che non ha un punto fermo, sia nei momenti difficili, sia nei momenti sereni. Cambiare programmazione ogni anno, per qualsiasi società, è segno di errore".

Chi ha già piazzato tre colpi è la Virtus: Milli, Patierno e Perez. 
"La Virtus ha piazzato tre colpi importanti: un portiere under tra i migliori in circolazione e due attaccanti di categoria. È il segno che la società del presidente Magrì si riconferma come una di quelle che programma. E si candida a disputare un campionato da protagonista".

Che mercato si attende quest’estate? Risentirà della pandemia?
"Sarà un mercato ricco di scambi, prestiti e molti colpi last minute. Non prevedo grosse spese delle società dopo un anno con pochi introiti a causa del Covid, gli stadi chiusi e tutto ciò che ne consegue...".

Il suo futuro?
"Sto valutando tre progetti di squadre di Lega Pro. Dove ci sarà modo di affrontare un programma importante, e soprattutto serio, sarò pronto ad accettare al di là della categoria".

Sezione: Altre notizie / Data: Sab 03 luglio 2021 alle 07:30
Autore: Dennis Magrì / Twitter: @magriden
vedi letture
Print