Nuovi protocolli a tutela degli allenatori non arrivo, anche in contesti dilettantistici e giovanili. Lo scopo è quello di rafforzare le regole esistenti. Indispensabili, per l'iscrizione alla successiva stagione sportiva, ottemperare i vari pagamenti, vertenze e soprattutto le liberatorie per calciatori ed allenatori. Lo spiega meglio Mimmo Ranieri, presidente AIAC Puglia, ai microfoni di Canale 85: "Queste regole sono sempre esistite. C'è un accordo economico tra tecnico e società in tutte le categorie, settori giovanili inclusi. La condizione indispensabile per iscrivere la società ad un campionato è che abbia, qualora un tecnico abbia dalla sua una sentenza inappellabile e positiva su una vertenza giudicata tale dal Collegio Arbitrale, la possibilità di ottoemperare al suo pagamento. In tal senso, gli accordi tra LND e AIAC si sono maggiormente rafforzati. Anche perché con questa pandemia le società sono andate in sofferenza. Per quanto riguarda la corrente allenatori, mi aspetto ed auspico una sorta di collaborazione con le società. Peraltro come sempre è stato. Inutile, per il resto, pubblicizzare le proprie situazioni, lo dico anche in prospettiva futura. 

Sezione: Altre notizie / Data: Mar 16 giugno 2020 alle 18:00
Autore: Domenico Brandonisio
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