Vito Di Bari, collaboratore tecnico della Fidelis Andria, presenta in conferenza stampa la partita di domani contro la Paganese. Queste le sue dichiarazioni: 

PALERMO - "Visto come stava andando la partita, è normale che ci sia molto rammarico. Penso che il secondo tempo sia stato parecchio condizionato dall'arbitraggio: non è stato solo il rigore, è stata anche l'espulsionE e sono state alcune scelte sulle ammonizioni; sembrava tutto in direzione Palermo. Fa rabbia, ma vedo sempre l'aspetto positivo. I ragazzi hanno fatto una partita incredibile per sacrificio, abbiamo chiuso il match con sei ragazzi in campo e c'erano sette-otto indisponibili. Questa è la dimostrazione che con il lavoro e con la caparbietà si possono ottenere risultati con tutti, nelle dieci partite della mia gestione ce la siamo giocata con tutti. La squadra crea, la squadra ha delle certezze e infatti è andata in vantaggio sei-sette volte, purtroppo però ha vinto solo in una circostanza. C'è un po' di paura. Dispiace per aver preso gol ancora su palla inattiva, dobbiamo migliorare su questo. Con me in panchina abbiamo subito appena due reti a difesa schierata".

IN CASA - "Il mordente e la cattiveria agonistica non devono mai mancare, non possiamo permetterci di essere leggeri. A Palermo abbiamo avuto coraggio, siamo stati liberi di mente, nonostante ci fosse tanta gente. Il manto erboso poi ha fatto la differenza, non è un alibi ma anche per questo in casa facciamo più fatica. Dispiace per aver perso punti tra le mura amiche contro Potenza e Latina. Siamo contenti delle buone prestazioni, ma ora servono i punti. Il presente dice Paganese e dobbiamo essere bravi e attenti. Vedo negli occhi dei miei ragazzi la consapevolezza di poter fare risultato, siamo pronti". 

LA PAGANESE - "Sarà una partita completamente diversa rispetto a Palermo: il Palermo attaccava e ti permetteva di giocare, con la Paganese dovremo essere attenti e dovremo essere bravi a portare la partita dalla nostra parte. Non dobbiamo avere paura della vittoria, non capisco perché non esaltarsi dopo il vantaggio". 

GLI INFORTUNATI - "Non mi fascio la testa, la cosa importante è che io ne abbia 11 vogliosi di mettere l'elmetto e di andare a combattere per questa partita. Sento che la squadra ha recepito questo messaggio, chi andrà in campo dovrà metterci l'anima. Bonavolontà? Non sta benissimo, è acciaccato al pari di Riggio, uscito malconcio, e di Bubas, anche lui in grosso rischio. Casoli non ci sarà, abbiamo recuperato Tulli, Benvenga e Bortoletti: non stanno benissimo, ma saranno della partita. Per noi è già importante che loro stiano all'interno del gruppo". 

Sezione: Andria / Data: Sab 19 marzo 2022 alle 13:00
Autore: Antonio Bellacicco
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