F.Andria, Panarelli in vista del Fasano: "Compagine ostica, non sarà facile"

Nella giornata di domani il Fasano dovrà ospitare tra le mura amiche la forte formazione della Fidelis Andria. In vista di tale appuntamento, il tecnico dei federiciani, Luigi Panarelli, ha voluto parlare della gara e dell’avversario che affronteranno sui canali ufficiali del club. 

Anzitutto egli ha voluto commentare il momento della sua squadra: “Abbiamo dato - commenta il trainer dei leoni - seguito a un percorso positivo che ha avuto inizio contro l’Aversa e cominciato dopo il rientro in campo che mancava ormai da un mese e mezzo. Nell’ultima gara contro il Casarano i ragazzi mi hanno reso felice, grazie a una prestazione ricca di voglia e agonismo”.

Panarelli poi dice la sua in merito al Fasano: “Domani andremo - prosegue - ad affrontare una compagine che ha appena cambiato guida tecnica, perciò non credo che sarà facile vincere contro una squadra che ha subito diversi scossoni nelle ultime settimane. Prima del lockdown ricordiamo che il Fasano aveva battuto il Brindisi, grazie a un’ottima prestazione, che personalmente mi colpì non poco. Inoltre, ho avuto modo di visionare il match perso contro il Portici, e ammetto che si tratta di un risultato largo per quanto visto sul rettangolo verde di gioco. Inoltre è una squadra ricca di gran bei calciatori, come Cavaliere, Monaco, Nadarevic e Martinez. Scenderemo in campo con il massimo rispetto nei loro confronti, e tenteremo di far bene grazie anche a un ottimo studio dell’avversario fatto nelle ultime ore”. 

Infine, il tecnico parla delle conseguenze del turno infrasettimanale, che come se non bastasse si disputa in un periodo ricco di problemi a livello di organico causa diversi infortuni: “Stiamo parlando - conclude - di una gara ravvicinata, che fa venire meno le consuete fasi settimanali, dunque aumentano i carichi di lavoro per i recuperi fisici e lo studio della gara. Al momento il nostro organico rappresenta alcune defezioni, ma il mondo del calcio presenta spesso queste insidie. Per tale motivo noi, come Andria, dovremmo schierarci in campo nel migliore dei modi e cercare di fare nostra la gara”.