Il 2019 è stato anche l’anno del riscatto per la Fidelis Andria, dopo quanto accaduto nell’estate dell’anno solare prima: il fallimento e poi la rinascita, grazie agli sforzi dell’avvocato Marco Di Vincenzo e dell’attuale numero uno Aldo Roselli, che insieme a un gruppo di imprenditori sono riusciti a dare il via a una nuova era.

IL PRESENTE. Un campionato, lo scorso, chiuso al sesto posto in classifica contro ogni aspettativa. E anche con un bel gioco espresso dalla squadra biancazzurra, guidata - prima del clamoroso e inatteso divorzio - da Alessandro Potenza. Il presente, invece, vede la Fidelis Andria in grande difficoltà dal punto di vista dei risultati sportivi: appena sedici punti in diciassette partite, terzultimo posto nel girone H di Serie D e la delusione dei tifosi sfociata in contestazione. Anche due cambi in panchina: prima Favarin ha ceduto il posto a Catalano, per poi riprendere il proprio posto a metà dicembre.

IL MAGIC MOMENT. Il miglior momento dell’anno è stato sicuramente quello che va da gennaio a febbraio con tredici punti su quindici conquistati nelle prime cinque partite del 2019. Uno score ripetuto quasi a fine stagione: prima del ko all’ultimo turno contro la Team Altamura, due pareggi e ancora quattro vittorie di fila. Resta un bottino mai eguagliato nel corso della stagione attuale da Palazzo e compagni, che anzi si son ritrovati a raccogliere zero punti per ben otto volte negli ultimi dieci incroci.

Sezione: ANDRIA / Data: Mar 31 dicembre 2019 alle 20:00
Autore: Dennis Magrì
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