Gaetano Auteri, tecnico del Bari, all'indomani della contestazione di un gruppo di tifoseria organizzata, quest'oggi è intervenuto nella consueta conferenza stampa pre-gara, in vista dell'impegno contro la Virtus Francavilla. Il mister dei galletti ha anzitutto voluto dire la sua in merito al neo acquisto Rolando, esterno destro arrivato in prestito dalla Reggina: “Rolando - spiega - è un calciatore che può giocare su entrambe le fasce, è arrivato per completare la rosa. Inevitabilmente ci saranno delle uscite e allo stesso tempo dei nuovi volti, ma ora bisogna concentrarsi sul campo”.

Dopo un piccolo pensiero sul suo nuovo calciatore, Auteri si concentra e commenta ad ampio raggio quanto accaduto negli ultimi tempi nell'ambiente Bari, dando uno sguardo al futuro: “Mi sembra ovvio - dice -  che in un ambiente come Bari, dove vige grande tradizione calcistica, ci sia grande rammarico e amarezza per quanto è accaduto nelle scorse settimane. Negli ultimi anni causa delle situazioni legate al calcioscommesse e non solo, la tifoseria ha dovuto affrontare anche un fallimento, ed ora si trova a navigare in una categoria difficile quale la Serie C. Sicuramente non è una serie che può competere con l’importanza di questa piazza, ma bisogna fare i conti con la realtà, e quest’ultima ci dice che stiamo inseguendo una squadra che vanta la media punti maggiore di tutti i campionati europei. Penso - prosegue - che la nostra squadra possa fare molto di più, ci sarà un girone di ritorno da disputare, ma allo stesso tempo bisognerà evitare di far prevalere la negatività. Ognuno ha un proprio ruolo in questo progetto, ma noi tutti allo stesso tempo abbiamo un obiettivo comune. Anche i tifosi rivestono un tassello importante, ma purtroppo non abbiamo avuto modo di poterne usufruire in questa stagione. Bisogna sapere bene che ciò nonostante si possono riscontrare delle difficoltà in alcuni periodo della stagione, ed è mio dovere difendere l’ambiente; non si devono toccare i calciatori, non bisogna stressarli e soprattutto fargli sentire una certa pressione che potrebbe stancarli. Obbiettivamente siamo distanti otto punti dalla capolista, squadra che ha numeri incredibili, e penso che staremo sempre dietro alla Ternana, basterebbe dare uno sguardo al calendario. Per gran parte del girone di ritorno loro dovranno disputare una gara in più di noi, e solo a tre turni dal termine si dovrebbero ritrovare i giusti equilibri. Capite bene - conclude - dunque, che sarà difficile ridurre la distanza, ma bisognerà lottare e dare il massimo in mezzo al campo. Ribadisco, bisogna evitare la negatività e remare tutti assieme, grazie anche a questa enorme società, verso l’unico obiettivo, senza mai lottare e senza permettere a nessuno di sottrarci le energie fondamentali”.

Sezione: Bari / Data: Gio 21 gennaio 2021 alle 16:00
Autore: Simone Cataldo / Twitter: @SimoneCataldo12
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