Bari è già pazza di Mattia Maita. Il centrocampista classe 1994, approdato in riva all'Adriatico nel corso della sessione invernale di calciomercato al termine dell'esperienza con la maglia del Catanzaro, ha impiegato pochissimi mesi per conquistare il suo nuovo pubblico. L'ha fatto a suon di prestazioni convincenti, conquistandosi fin da subito una maglia da titolare nella fascia mediana del campo. E' lui la nota più lieta del 2020 biancorosso, è lui la principale sorpresa di una seconda parte di stagione interrottasi forzatamente a causa dell'emergenza Coronavirus. 

Dall'esordio con gol risalente allo scorso 19 gennaio nel match interno contro il Rieti (5-2 il finale, con suo timbro di chiusura al minuto 94) alle cinque successive apparizioni consecutive dal primo minuto, passando per l'ingresso a partita in corso contro la Cavese e per gli ultimi tre gettoni con 270 minuti all'attivo su altrettanti a disposizione contro Ternana, Avellino e Catanzaro. Numeri importanti per un calciatore che in Puglia potrebbe aver trovato la dimensione ideale per spiccare il volo dopo tanta Serie C alle spalle. Il futuro sarà ancora colorato di biancorosso, a prescindere da quella che sarà la categoria nella quale il club di De Laurentiis militerà nel prossimo campionato. 

Sezione: Bari / Data: Sab 16 maggio 2020 alle 10:45
Autore: Antonio Bellacicco
vedi letture
Print