Intervistato dal Corriere del Mezzogiorno, il sindaco di Bari Antonio Decaro, da sempre grande appassionato di calcio, si dice ottimista su una possibile ripresa dei campionati: "Penso che si potrà tornare a giocare, individuando magari un sistema per cui calciatori, massaggiatori, preparatori atletici, allenatore siano protagonisti tutti insieme per qualche settimana, di un minitorneo solo in alcuni stadi, senza contatti con l’esterno. Muoversi, tornare a casa, sarebbe complicato. Per la serie A e serie B è senz’altro più facile. Più difficile sarebbe invece per la C. Bari sarebbe pronta a far da campo neutro per ospitare partite della massima serie? Se dovessero prendere questa decisione, saremmo pronti, ma la questione rilevante non è distinguere tra Nord e Sud. Si potrebbe decidere di giocare anche a Bergamo, purché negli stadi entrino solo le persone legate al mondo del calcio, evitando che vi accedano altri. A fare la differenza non è il numero dei contagi, ma porre i presupposti perché non ce ne siano".

I rapporti tra il Comune e il presidente De Laurentiis, intanto, continuano a essere otttimali: "Mi confronto con il presidente una volta alla settimana, e non solo per motivi di calcio -prosegue Decaro- Parliamo anche di cinema, l’ho sentito per chiedere un consiglio, per esempio, sulla possibilità di aprire un’arena o un drive-in. Spesso fa telefonate di cortesia perché è molto legato alla città. Credo che tra un po’, per tornare al tema calcio, possano ricominciare gli allenamenti. Riprenderli? Sì, purché ci si alleni senza avere contatti. Lo stadio permette di farlo in sicurezza. Non si devono usare spazi in cui le distanze non si possano mantenere, come gli spogliatoi. Per capirci, allenamenti a gruppi sì, nel rispetto delle distanze, ma la doccia a casa".

Chiusura dedicata all'ipotesi di una B a 40 squadre: "Non mi sembra una strada praticabile. Da tifoso credo che, se si dovesse pensare a due gironi da 20 per la B, si snaturerebbe il campionato. Non credo sia un’ottima idea".

Sezione: Bari / Data: Gio 07 maggio 2020 alle 13:00
Autore: Antonio Bellacicco
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