Raffaele Rubino, direttore sportivo (fino a qualche mese fa alla Juve Stabia) e barese di nascita, dice la sua sul percorso compiuto dai biancorossi di Mignani nel corso di un'intervista concessa al Quotidiano di Puglia.

LA PROMOZIONE - "E’ stato un percorso di crescita da parte della società. Nei primi anni non c’è stata tanta chiarezza, mentre quest’anno mi è parso che ci siano stati un principio e una fine. Il Bari a livello qualitativo e numerico non aveva eguali in questo raggruppamento, ha dimostrato di essere candidata a fare questo tipo di campionato, anche se poi alla fine non è mai facile vincere, non è scritto da nessuna parte. Bisogna fare un applauso al mister, ai calciatori, al direttore sportivo, a tutti quanti".

POLITO - "Io e Ciro abbiamo un ottimo rapporto, ci siamo scontrati con Juve Stabia e Trapani in C, ci siamo incontrati nuovamente in B e poi quest’anno. E’ giovane, sanguigno, ha le idee chiare. Ha scelto una persona giusta per il Bari come mister Mignani che ha dimostrato di poter fare a Bari, così come fatto a Siena e Modena, un percorso di livello alto e che nel capoluogo pugliese si è completato".

IL SAN NICOLA PIENO - "Il San Nicola l’ho vissuto sulla mia pelle, sono venuto da giocatore in momenti belli e sono tornato per un anno anche come capo-scout nell’era Paparesta. Sono contento quando è pieno, è una gioia per tutti e vuol dire che è tornato l’entusiasmo. Credo e spero che si possa proseguire in questo percorso di crescita, Bari merita questo livello".

Sezione: Bari / Data: Gio 28 aprile 2022 alle 13:30
Autore: Antonio Bellacicco
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