Non è ancora il tempo delle conferme ufficiali in casa Bari, per quelle probabilmente bisognerà attendere ancora qualche giorno. Nella giornata di ieri era in programma un incontro tra il direttore sportivo Matteo Scala e il presidente Luigi De Laurentiis, che in realtà non c’è stato. Chiacchierata a telefono, probabilmente, ma non fisicamente. È molto sicuro che ciò avvenga nelle prossime ore, per mettere un punto definitivo alla stagione appena andata in archivio e dare il via alla pianificazione della prossima. Con Vivarini in panchina e, appunto, Scala nei panni di uomo-mercato. Una fiducia già ribadita attraverso una chiamata la scorsa settimana, quando iniziavano a susseguirsi prepotentemente le voci di un ingresso in società di Giancarlo Romairone come nuovo responsabile dell’area tecnica biancorossa. Poi si sa, le vie del mercato e le dinamiche del calcio sono infinite.

IL PIANO DI MERCATO. Scala ha già avuto indicazioni da Vivarini su come puntellare la rosa per riprovare l’assalto alla Serie B nella prossima stagione. Le priorità sono un centrocampista centrale, che detti i tempi e smisti i palloni, e una punta forte fisicamente. Diversi già i sondaggi effettuati per accontentare l’allenatore e per il ruolo di centravanti s’inizia a sfogliare la margherita: Galabinov e Coda sono i due nomi caldi da affiancare ad Antenucci. In ogni caso, poi, bisognerà sfoltire la rosa che prevede già oltre venti calciatori sotto contratto e che con la lista bloccata a 22 in vista della prossima stagione potrebbe risultare un bel problema. Sul piede di partenza Bianco, Terrani, forse Maita, Kupisz e anche Berra, nonostante il contratto fino al 2023, visto che è stato poco utilizzato da Vivarini. Da capire, infine, che ne sarà di Folorunsho: uno con le sue caratteristiche può far comodo, soprattutto nel 4-3-1-2 con un centrocampo più tecnico, e non è da escludere che il Bari possa concedergli una chance in più dopo l’infortunio e la sfortuna che lo ha colpito nell’ultimo torneo di C.

Sezione: Bari / Data: Mar 11 agosto 2020 alle 11:00
Autore: Dennis Magrì / Twitter: @magriden
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